PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in ribasso dello 0,25% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,47%), Atlantia (+0,59%), Buzzi (+0,61%), Cnh Industrial (+1,03%), Diasorin (+3,01%), Generali (+0,31%), Leonardo (+0,14%), Prysmian (+0,92%), Saipem (+0,04%), Stellantis (+2,6%) e Unicredit (+0,15%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-1,17%), Bper (-1,43%), Campari (-0,63%), Exor (-0,96%), Ferrari (-1,93%), Fineco (-2,53%), Hera (-1,49%), Interpump (-1,56%), Italgas (-1,57%), Mediobanca (-1,76%), Moncler (-1,61%), Nexi (-0,72%), Pirelli (-0,81%), Poste Italiane (-0,84%), Snam (-0,88%), Stm (-1,06%), Telecom Italia (-1,94%), Tenaris (-1,11%), Terna (-1,12%) e Unipol (-0,82%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund scivola sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Atlantia (+0,9%), Buzzi (+0,9%), Cnh Industrial (+0,5%), Diasorin (+2,6%), Enel (+0,3%), Generali (+0,1%), Leonardo (+0,8%), Nexi (+0,2%), Stellantis (+3,1%) e Unicredit (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,9%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-0,6%), Bper (-1,4%), Ferrari (-2%), Fineco (-1,7%), Hera (-1,4%), Interpump (-2,2%), Inwit (-0,6%), Italgas (-1,4%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-1,4%), Pirelli (-1,1%), Poste Italiane (-0,9%), Snam (-1%), Stm (-0,7%), Telecom Italia (-1,6%), Tenaris (-1,6%), Terna (-0,9%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 111 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,2%), Banca Generali (-0,4%), Banco Bpm (-0,1%), Bper (-0,4%), Buzzi (-0,7%), Campari (-0,5%), Ferrari (-1%), Fineco (-0,9%), Hera (-0,7%), Interpump (-1,2%), Italgas (-0,1%), Mediobanca (-0,2%), Moncler (-0,9%), Nexi (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Prysmian (-2,2%) e Stm (-0,3%). Snam, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Diasorin (+0,8%), Exor (+0,6%), Leonardo (+1,6%), Stellantis (+4,9%), Unicredit (+1,5%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 114 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TORNARE A 22.500 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo il numero di automobili immatricolate in Europa nel mese dicembre e sarà possibile avere anche il quadro completo di tutto l’anno 2020. Alla stessa ora conosceremo l’inflazione di dicembre in Germania. Alle 10:00 avremo il saldo della bilancia commerciale italiana ed europea nel mese di novembre. Alle 11:00 toccherà all’Indice Zew sulla situazione dell’economia tedesca nel mese di gennaio alla produzione nelle costruzioni in Europa nel mese di novembre. A Wall Street si attendono le trimestrali di Bank of America e Goldman Sachs. Debutterà anche sul listino americano Stellantis. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a nove mesi.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,53% a 22.498 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stellantis al suo giorno di debutto in Borsa, con un +7,6%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1%), Bper (+2,2%), Campari (+1,4%), Diasorin (+2,2%), Exor (+2,6%), Fineco (+1,1%), Hera (+1,2%), Interpump (+1,8%), Moncler (+2,3%), Pirelli (+2,1%) e Prysmian (+1,2%). Enel, complice lo stacco del dividendo, ha fatto peggio di tutto cin un -3,1%. Male anche Snam (-2,5%), anch’essa penalizzata dallo stacco del dividendo e Telecom Italia (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 111 punti base.