PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Generali (-0,46%), Inwit (-0,67%), Italgas (-0,24%), Prysmian (-0,12%), Telecom Italia (-0,37%) e Terna (-0,45%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,74%), Atlantia (+1,51%), Azimut (+1,34%), Banca Generali (+1,29%), Banca Mediolanum (+1,63%), Bper (+1,65%), Buzzi (+0,56%), Campari (+0,51%), Cnh Industrial (+2,47%), Diasorin (+2,91%), Exor (+1,5%), Ferrari (+1,21%), Fineco (+1,76%), Interpump (+1,44%), Intesa Sanpaolo (+0,51%), Leonardo (+1,4%), Moncler (+1,78%), Nexi (+0,54%), Poste Italiane (+0,88%), Saipem (+0,52%), Stellantis (+1,41%), Stm (+2,26%), Tenaris (+1,07%) e Unipol (+0,68%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 141 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Enel (-0,2%), Eni (-0,6%), Generali (-0,2%), Italgas (-0,5%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-0,1%), Poste Italiane (-0,2%), Telecom Italia (-0,9%) e Terna (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,1%), Atlantia (+0,9%), Azimut (+0,6%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bpm (+0,5%), Buzzi (+0,7%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+2,4%), Diasorin (+0,6%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+1%), Leonardo (+0,7%), Recordati (+0,9%) e Saipem (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 143 punti base.



PIAZZA AFFARI RIAPRE DOPO IL NATALE

La Borsa italiana oggi riapre dopo le festività natalizie, come anche le altre principali piazze mondiali. Restano chiuse, invece, la Borsa di Londra, come quelle di Sidney, Hong Kong e Toronto. Non vi sono di fatto dati macroeconomici rilevanti in agenda. Da segnalare che nella notte arriveranno le vendite al dettaglio giapponesi di novembre e che alle 16:30 negli Usa verrà diffusa l’indice sul settore manifatturiero elaborato dalla Fed di Dallas relativo a dicembre.

Giovedì 23, ultimo giorno di contrattazioni della scorsa settimana, il Ftse Mib aveva chiuso in rialzo dello 0,7% a  27.016 punti. Sul listino principale si era messa in luce Cnh Industrial con un +3,4%. Seduta particolarmente positiva anche per A2A (+1,5%) e Generali (+1,3%). Recordati aveva invece fatto peggio di tutti con un -1,3%. Male anche Telecom Italia (-1,2%) e Bper (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund era rimasto sopra i 133 punti base.



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