PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,21% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-1,19%), Banco Bpm (-0,33%), Bper (-0,13%), Eni (-0,91%), Ferrari (-0,98%) Fineco (-0,79%), Interpump (-0,32%), Intesa Sanpaolo (-0,65%), Mediobanca (-0,76%), Nexi (-0,57%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-1,54%), Saipem (-0,81%), Snam (-0,9%), Telecom Italia (-1,18%), Terna (-3,15%) e Unicredit (-0,07%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,08%), Banca Generali (+1,46%), Buzzi (+1,13%), Campari (+1,82%), Cnh Industrial (+1,66%), Diasorin (+1,97%), Enel (+1,41%), Exor (+0,86%), Generali (+0,62%), Hera (+1,29%), Inwit (+2,93%), Italgas (+0,58%), Leonardo (+1,65%), Moncler (+2,29%), Pirelli (+0,68%), Stellantis (+1,03%) e Unipol (+0,63%). Il cambio euro/dollaro sfiora quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 101 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:05

La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Atlantia (-1,1%), Eni (-0,7%), Ferrari (-0,9%) Fineco (-0,2%), Interpump (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Italgas (-0,1%), Mediobanca (-0,3%), Nexi (-0,5%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-1,6%), Saipem (-0,1%), Snam (-1,4%), Telecom Italia (-0,8%) e Terna (-3,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+0,5%), Azimut (+1,1%), Banca Generali (+1,6%), Banca Mediolanum (+1,3%), Bper (+0,7%), Buzzi (+1,5%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+2,6%), Diasorin (+1,9%), Enel (+1,5%), Exor (+1,1%), Generali (+1,3%), Inwit (+2,3%), Leonardo (+2,2%), Moncler (+1,7%), Pirelli (+1,6%), Stellantis (+1,5%), Tenaris (+1,2%) e Unipol (+1,2%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 101 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35

La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Atlantia (-0,7%), Eni (-0,4%), Interpump (-0,1%), Moncler (-0,6%), Nexi (-0,7%), Prysmian (-1,6%), Recordati (-0,3%), Snam (-0,9%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-0,4%) e Terna (-3,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,5%), Azimut (+1,1%), Banca Mediolanum (+1%), Buzzi (+1,6%), Campari (+1%), Cnh Industrial (+3%), Enel (+2,7%), Exor (+1,2%), Generali (+0,9%), Hera (+0,7%), Leonardo (+3%), Pirelli (+2,1%), Stellantis (+0,8%), Unicredit (+1,2%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 96 punti base.



PIAZZA AFFARI RIAPRE DOPE LE FESTE

Oggi riprendono le contrattazioni a Piazza Affari dopo le festività pasquali. In agenda pochi dati macroeconomici rilevanti. Alle 9:00 conosceremo il tasso di disoccupazione spagnolo di marzo. Alle 10:00, invece, sarà la volta di quello italiano. L’Istat tra l’altro diffonderà i dati sia di gennaio che di febbraio. Alle 11:00 sarà invece la volta del tasso di disoccupazione aggregato a livello europeo relativo al mese di febbraio. Da segnalare il prosieguo dell’Opa di Credit Agricole su Creval, mentre l’assemblea dei soci di Mps chiamata ad approvare il bilancio 2020. Non sarà possibile procedere alla modifica statutaria non essendo ancora arrivato il via libera in merito da parte della Banca d’Italia. Giovedì scorso, ultimo giorno di contrattazioni prima della pausa pasquale, il Ftse Mib aveva chiuso in rialzo dello 0,25% a 24.710 punti. Sul listino principale seduta positiva per Recordati (+2,2%), Diasorin (+2,2%), Amplifon (+2,1%) e Stm (+1,7%). I titoli peggiori erano stati Inwit (-0,7%), Enel (-0,7%), Hera (-0,5%) e Telecom Italia (-0,4%). Lo spread tra Btp e Bund era sceso sotto i 96 punti base.