PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,32% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,43%), Azimut (+0,06%), Campari (+0,17%), Diasorin (+0,95%), Eni (+0,26%), Interpump (+0,85%), Italgas (+1,04%), Moncler (+1,85%), Nexi (+1,6%), Saipem (+0,89%), Snam (+0,66%), Stm (+0,85%), Telecom Italia (+0,05%) e Terna (+0,46%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,62%), Atlantia (-0,61%), Banca Generali (-0,94%), Banca Mediolanum (-1,15%), Banco Bpm (-0,78%), Buzzi (-1,83%), Cnh Industrial (-2,6%), Fca (-0,65%), Fineco (-0,68%), Hera (-0,93%), Intesa Sanpaolo (-0,97%), Inwit (-0,75%), Leonardo (-0,86%), Mediobanca (-1,25%), Pirelli (-1,26%), Poste Italiane (-1,13%), Prysmian (-1,98%), Recordati (-1,37%), Tenaris (-1,82%) e Unicredit (-1,18%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 118 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:55

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+0,1%), Amplifon (+0,5%), Diasorin (+1,5%), Interpump (+0,7%), Moncler (+3,7%), Saipem (+0,9%), Snam (+0,4%), Telecom Italia (+0,1%), Terna (+0,4%) e Unicredit (+0,5%). Italgas, invece, si trova in parità. I principali ribassi sono quelli di Atlantia (-1,2%), Banca Generali (-1,2%), Banca Mediolanum (-1,3%), Bper (-0,6%), Buzzi (-2,2%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-1,9%), Fca (-1%), Ferrari (-0,7%), Fineco (-0,9%), Generali (-0,7%), Hera (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Inwit (-1%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Prysmian (-1,8%) e Recordati (-1,3%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 118 punti base.



PIAZZA AFFARI RIPARTE DAI 22.000 PUNTI

La settimana che vedrà l’appuntamento clou con l’ultimo board della Bce di quest’anno giovedì inizia con pochissimi dati macroeconomici rilevanti. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di ottobre, mentre alle 10:30 sarà la volta dell’Indice Sentix, che misura la fiducia degli investitori europei, di dicembre.

Venerdì Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,78% a 22.178 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Tenaris con un +4,1%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di A2A (+2,1%), Cnh Industrial (+2,4%), Eni (+3,4%), Fca (+2,4%), Interpump (+1,9%), Leonardo (+3,3%), Nexi (+1,7%), Pirelli (+2%), Prysmian (+2,1%), Recordati (+2%), Saipem (+3,1%) e Telecom Italia (+2,8%). Ferrari ha fatto peggio di tutti con un -2%, Male anche Banco Bpm (-0,9%), Bper (-0,7%), Diasorin (-0,9%), Snam (-0,6%) e Unipol (-0,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 116 punti base.