PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,03% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,56%), Banco Bpm (+0,18%), Buzzi (+1,38%), Campari (+0,46%), Cnh Industrial (+1,04%), Diasorin (+1,36%), Enel (+3,15%), Fca (+0,28%), Ferrari (+2,85%), Interpump (+0,87%), Moncler (+0,74%), Prysmian (+0,2%), Recordati (+0,48%) e Stm (+0,71%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,29%), Atlantia (-0,61%), Banca Mediolanum (-2,29%), Bper (-4,2%), Eni (-2,72%), Fineco (-2,05%), Hera (-1,23%), Intesa Sanpaolo (-1,17%), Inwit (-1,58%), Italgas (-1,85%), Mediobanca (-2,38%), Nexi (-5,67%), Pirelli (-0,73%), Poste Italiane (-0,87%), Saipem (-1,88%), Snam (-1,17%), Telecom Italia (-2,48%), Tenaris (-2%), Terna (-0,71%), Unicredit (-1,11%) e Unipol (-2,12%). Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 128 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:05
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,4%), Banco Bpm (+1%), Buzzi (+0,7%), Campari (+0,3%), Diasorin (+1%), Enel (+2,7%), Ferrari (+1,4%), Interpump (+1,4%), Moncler (+0,5%), Prysmian (+0,2%), Recordati (+0,3%) e Stm (+0,9%). Banca Generali, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,2%), Banca Mediolanum (-1,8%), Bper (-3,7%), Eni (-2,9%), Exor (-0,7%), Fineco (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Italgas (-1,6%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-1,3%), Nexi (-5,3%), Pirelli (-1,6%), Poste Italiane (-1,1%), Saipem (-2,1%), Snam (-1,9%), Telecom Italia (-2%), Tenaris (-2%) e Unipol (-1,8%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 128 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Azimut (+0,6%), Banca Generali (+0,4%), Buzzi (+0,1%), Campari (+0,7%), Enel (+2,1%), Ferrari (+1%), Interpump (+0,8%), Moncler (+0,9%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+0,7%), Stm (+0,5%) e Terna (+0,7%). Diasorin e Inwit, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,7%), Banco Bpm (-1,6%), Bper (-4%), Cnh Industrial (-0,9%), Eni (-2,2%), Fineco (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Leonardo (-1%), Mediobanca (-1,1%), Nexi (-4,7%), Pirelli (-2,2%), Poste Italiane (-1,3%), Saipem (-2,7%), Telecom Italia (-1,8%), Tenaris (-1,8%), Unicredit (-0,9%) e Unipol (-1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 128 punti base.
PIAZZA AFFARI RIVEDE QUOTA 19.500
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo la produzione industriale tedesca di agosto, mentre alle 9:00 toccherà a quella spagnola. Alle 8:45 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale francese nel mese di agosto. Alle 10:00 l’Istat diffonderà i dati sulle vendite al dettaglio di agosto., mentre un’ora dopo la Nota mensile sull’andamento dell’economia a settembre. Alle 16:30 dagli Usa arriverà il dato sulla variazione delle scorte settimanali di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bund a dieci anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,85% a 19.429 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +6,5%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banca Mediolanum (+5,3%), Banco Bpm (+5,6%), Bper (+4,2%), Eni (+3,4%), Generali (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+2,2%), Leonardo (+5,4%), Mediobanca (+2,4%), Poste Italiane (+2,4%), Tenaris (+2,7%) e Unicredit (+5,5%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Amplifon (-2,9%), Inwit (-1,4%), Italgas (-2,7%), Snam (-1,9%) e Terna (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 129 punti base.