PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,19% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-15,19%), Campari (-0,63%) e Saipem (-0,29%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,13%), Amplifon (+1,69%), Azimut (+1,61%), Banca Mediolanum (+1,17%), Banco Bpm (+1,54%), Buzzi (+1,09%), Cnh Industrial (+4,19%), Enel (+1,15%), Eni (+1,98%), Exor (+3,12%), Fca (+4,92%), Generali (+1,07%), Hera (+1,56%), Interpump (+1,26%), Leonardo (+7,01%), Mediobanca (+2,46%), Moncler (+1,43%), Nexi (+2,05%), Pirelli (+1,86%), Poste Italiane (+1,9%), Prysmian (+1,03%), Recordati (+2,37%), Snam (+1,75%), Stm (+2,01%), Telecom Italia (+5,89%), Terna (+1,37%), Unicredit (+2,14%) e Unipol (+1,12%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:20
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-13,3%), Campari (-0,1%), Diasorin (-0,2%) e Italgas (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,1%), Azimut (+0,9%), Banco Bpm (+1,3%), Buzzi (+0,8%), Cnh Industrial (+3,4%), Eni (+1,7%), Exor (+3%), Fca (+2,3%), Ferrari (+0,7%), Generali (+0,7%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Inwit (+1%), Leonardo (+4,9%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+0,9%), Nexi (+2,1%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+0,8%), Recordati (+1,4%), Snam (+1,3%), Stm (+2,4%), Telecom Italia (+5,4%), Tenaris (+1%), Terna (+0,9%), Ubi Banca (+1,7%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:05
La Borsa italiana guadagna l’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-0,5%). Atlantia ancora è invece riuscita a fare prezzo. I rialzi più consistenti sono quelli di Banca Generali (+1,7%), Banco Bpm (+1,7%), Buzzi (+1,3%), Cnh Industrial (+1,5%), Enel (+1,1%), Exor (+1,5%), Fca (+1,4%), Ferrari (+1,1%), Fineco (+2,2%), Hera (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Leonardo (+1,9%), Mediobanca (+1,4%), Stm (+1,3%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+1,1%), Terna (+1,3%) e Unicredit (+1,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI SENZA DATI IN AGENDA
La settimana comincia senza dati macroeconomici rilevanti in agenda. Non mancheranno però appuntamenti importanti nei prossimi giorni, considerato che giovedì si terrà la riunione del board della Bce e che nei due giorni successivi al Consiglio europeo si parlerà del Recovery fund. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza fino a 9 mesi. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,34% a 19.767 punti.
Sul listino principale si è messa in evidenza Stm con un +5,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Atlantia (+2,1%), Banca Mediolanum (+2,5%), Buzzi (+2,2%), Cnh Industrial (+2,4%), Fca (+2,3%), Interpump (+3,1%), Intesa Sanpaolo (+2%), Mediobanca (+2,8%), Pirelli (+2%) e Unicredit (+2,7%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Male anche Inwit (-0,7%) e Saipem (-0,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 170 punti base.