PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,08% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,59%), Banco Bpm (-2,11%), Bper (-1,33%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,03%), Cnh Industrial (-0,65%), Diasorin (-0,51%), Enel (-0,77%), Fca (-0,33%), Ferrari (-0,61%), Interpump (-1,38%), Italgas (-1,06%), Leonardo (-0,02%), Mediobanca (-0,87%), Moncler (-0,16%), Nexi (-1,9%), Poste Italiane (-0,03%), Prysmian (-2,36%), Recordati (-1,35%), Tenaris (-0,9%), Terna (-1,09%) e Unipol (-0,57%). Fineco, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+4,62%), Banca Generali (+2,45%), Banca Mediolanum (+1,48%), Exor (+1,8%), Hera (+1,17%), Pirelli (+0,6%), Saipem (+2,74%), Stm (+0,72%), Telecom Italia (+0,9%) e Tenaris (+2,12%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 133 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Atlantia (+2%), Banca Generali (+1,2%), Diasorin (+0,7%), Exor (+1,8%), Generali (+0,4%), Hera (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+0,1%) e Stm (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-3,5%), Bper (-3,6%), Buzzi (-1,2%), Campari (-0,8%), Cnh Industrial (-1,5%), Eni (-0,9%), Fca (-0,7%), Interpump (-0,7%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-1,1%), Nexi (-1,4%), Pirelli (-1,1%), Prysmian (-2,4%), Recordati (-0,8%), Tenaris (-0,9%), Terna (-1,2%) e Unipol (-1,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 132 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,2%), Azimut (-0,3%), Banca Mediolanum (-0,2%), Banco Bpm (-1,9%), Bper (-1,8%), Buzzi (-1,1%), Cnh Industrial (-1,8%), Fca (-0,8%), Fineco (-0,1%), Interpump (-0,1%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-0,4%), Nexi (-0,5%), Prysmian (-1,1%) e Saipem (-0,1%). Diasorin, Mediobanca e Recordati, invece, si trovano in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Atlantia (+2,7%), Banca Generali (+0,8%), Campari (+0,9%), Exor (+1,9%), Generali (+1,4%), Hera (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Pirelli (+0,8%), Snam (+0,8%), Telecom Italia (+1,4%) e Unicredit (+1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 131 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA LA SETTIMANA SENZA DATI
La settimana comincia sostanzialmente senza dati macroeconomici rilevanti in agenda. Da segnalare solamente alle 16:00 l’Indice del mercato immobiliare NAHB di ottobre relativo agli Stati Uniti. In giornata è prevista anche l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza fino a un anno. Attesa poi la trimestrale di Philips. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,7% a 19.389 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +8,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Atlantia (+4,7%), Banco Bpm (+2,9%), Buzzi (+2,9%), Cnh Industrial (+3,9%), Diasorin (+3%), Eni (+2,3%), Exor (+2,9%), Fca (+4,2%), Ferrari (+3,4%), Leonardo (+2%), Moncler (+4,1%), Recordati (+2,5%), Saipem (+2,2%) e Tenaris (+3,6%). Chiusura in rosso solamente per Inwit (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 127 punti base.