PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,83% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-1,12%), Amplifon (-0,69%), Diasorin (-0,16%), Enel (-0,04%), Ferrari (-0,27%), Prysmian (-0,46%) e Terna (-0,19%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,15%), Banca Generali (+1,25%), Bper (+1,13%), Buzzi (+2,5%), Campari (+0,72%), Eni (+2,75%), Fineco (+0,8%), Generali (+1,02%), Hera (+1,09%), Intesa Sanpaolo (+1,03%), Inwit (+1,89%), Leonardo (+2,54%), Mediobanca (+1,73%), Moncler (+1,87%), Nexi (+1,73%), Pirelli (+1,37%), Poste Italiane (+0,95%), Saipem (+4,86%), Snam (+1,05%), Stellantis (+1,04%), Telecom Italia (+2,45%), Tenaris (+5,91%) e Unicredit (+1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 90 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,5%), Amplifon (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,1%), Interpump (-0,8%) e Prysmian (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+2%), Bper (+0,8%), Buzzi (+2,1%), Eni (+2,6%), Fineco (+1%), Generali (+1,2%), Hera (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Inwit (+1,7%), Italgas (+0,7%), Leonardo (+2,2%), Mediobanca (+1,7%), Moncler (+1,3%), Nexi (+1,1%), Pirelli (+0,9%), Poste Italiane (+1%), Saipem (+4,3%), Snam (+1,1%), Stellantis (+0,7%), Telecom Italia (+1,8%), Tenaris (+5,6%), Unicredit (+1%) e Unipol (+0,9%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 90 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10

La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,4%), Campari (-0,1%), Diasorin (-0,7%), Interpump (-1,1%) e Recordati (-0,1%). Terna, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Atlantia (+0,9%), Azimut (+1,1%), Banca Generali (+1,4%), Banca Mediolanum (+1,1%), Bper (+1,8%), Buzzi (+1,6%), Cnh Industrial (+1%), Eni (+1,7%), Exor (+1%), Fineco (+1%), Generali (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Inwit (+1,7%), Leonardo (+2,2%), Mediobanca (+1,2%), Moncler (+1,2%), Nexi (+1%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+1,7%), Saipem (+4%), Stellantis (+1,4%), Telecom Italia (+0,8%), Tenaris (+4,1%) e Unicredit (+1,4%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 90 punti base.



PIAZZA AFFARI SENZA IL FARO DI WALL STREET

La settimana comincia con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Da segnalare alle 10:30 l’aggiornamento della Banca d’Italia sul debito pubblico. Alle 11:00 conosceremo la produzione industriale e il saldo della bilancia commerciale dell’Europa a dicembre. Wall Street oggi resterà chiusa per il Presidents’ Day. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza fino a 18 mesi.

Venerdì Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,44% a 23.410 punti. Sul listino principale si è messa in luce A2A con un +2,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+2,3%), Buzzi (+1,2%), Cnh Industrial (+1,2%), Eni (+1,2%), Fineco (+1,9%), Nexi (+2%), Saipem (+1,5%), Stm (+1,4%), Tenaris (+1%) e Terna (+1%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -1,5%. Male anche Moncler con un -1,4%. Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 91 punti base.