PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,06% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,72%), Banca Generali (+1,21%), Banca Mediolanum (+1,92%), Buzzi (+0,38%), Campari (+0,55%), Cnh Industrial (+1,18%), Diasorin (+0,95%), Enel (+0,11%), Eni (+0,4%), Hera (+0,44%), Inwit (+0,62%), Italgas (+0,42%), Leonardo (+0,03%), Nexi (+1,86%), Poste Italiane (+0,17%), Recordati (+0,81%), Snam (+1,06%), Stellantis (+0,13%), Stm (+0,12%), Telecom Italia (+0,84%) e Terna (+0,28%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,23%), Banco Bpm (-0,56%), Bper (-0,63%), Exor (-0,9%), Interpump (-0,79%), Intesa Sanpaolo (-1,03%), Mediobanca (-0,6%), Moncler (-0,54%), Pirelli (-0,54%), Saipem (-0,72%), Unicredit (-1,07%) e Unipol (-0,78%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 109 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,8%), Amplifon (+0,3%), Atlantia (+0,2%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+1,7%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+1,3%), Diasorin (+1,7%), Enel (+0,4%), Ferrari (+0,7%), Hera (+0,5%), Inwit (+0,8%), Italgas (+0,5%), Moncler (+0,2%), Nexi (+1,9%), Recordati (+1,5%), Snam (+1,2%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+0,3%) e Terna (+0,7%). Buzzi, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1%), Bper (-1,3%), Eni (-0,8%), Exor (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Mediobanca (-0,9%), Pirelli (-0,7%), Saipem (-1,5%), Tenaris (-1,9%), Unicredit (-1,7%) e Unipol (-1,3%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,215, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 112 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,1%), Bper (-0,7%), Buzzi (-0,5%), Eni (-0,9%), Exor (-0,9%), Fineco (-0,3%), Generali (-0,4%), Interpump (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Mediobanca (-0,4%), Moncler (-0,8%), Pirelli (-0,5%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-0,2%), Saipem (-0,6%), Tenaris (-0,9%) e Unipol (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+0,7%), Banca Generali (+1,3%), Banca Mediolanum (+1,5%), Banco Bpm (+0,9%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+0,6%), Leonardo (+1%), Nexi (+1,9%), Snam (+0,8%), Telecom Italia (+0,5%) e Unicredit (+0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 112 punti base.



PIAZZA AFFARI SI AVVICINA AI 26.000 PUNTI

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di aprile. Alle 8:45 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale francese relativo al mese di aprile. All 10:00 l’Istat comunicherà le vendite al dettaglio di aprile. Alle 11:00 toccherà all’Indice Zew sull’economia tedesca di giugno e a Pil e occupazione in Europa nel primo trimestre dell’anno. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il saldo della bilancia commerciale di aprile. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a sette anni e spagnoli con durata fino a un anno. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Casta Diva, oltre al debutto di The Italian Sea Group.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,99% a 25.824 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Unicredit con un +3,2%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Azimut (+2%), Pirelli (+2%) e Poste Italiane (+2,2%). Chiusura in rosso solamente per Mediobanca (-0,1%), Saipem (-1,1%) e Stm (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 110 punti base.

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