PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,46% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,5%), Banco Bpm (+0,46%), Buzzi (+0,74%), Diasorin (+0,81%), Eni (+0,45%), Exor (+0,06%), Inwit (+0,84%), Moncler (+0,98%), Snam (+0,27%), Telecom Italia (+0,78%) e Tenaris (+0,31%). Saipem, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di  Amplifon (-1,89%), Azimut (-1,23%), Bper (-4,8%), Campari (-0,66%), Cnh Industrial (-1,99%), Fineco (-0,91%), Generali (-1,08%), Intesa Sanpaolo (-0,64%), Italgas (-1,16%), Leonardo (-0,55%), Mediobanca (-0,95%), Nexi (-1,46%), Poste Italiane (-1,08%), Prysmian (-1,38%), Recordati (-0,82%), Unicredit (-2,03%) e Unipol (-3,83%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 112 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana scende dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+0,8%), Buzzi (+0,3%), Diasorin (+2%), Inwit (+0,2%), Moncler (+0,9%), Snam (+0,3%), Stm (+0,2%), Telecom Italia (+0,4%) e Tenaris (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di  Amplifon (-1,1%), Azimut (-1,6%), Banca Generali (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-6%), Campari (-0,8%), Cnh Industrial (-2,4%), Ferrari (-0,6%), Fineco (-1,3%), Generali (-1,5%), Interpump (-0,5%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Italgas (-0,9%), Leonardo (-1,2%), Mediobanca (-1,9%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-1%), Poste Italiane (-1,3%), Prysmian (-1,4%), Stellantis (-0,9%), Unicredit (-3,2%) e Unipol (-4,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 113 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,3%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,1%), Bper (-1,2%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-1%), Fineco (-0,2%), Generali (-0,6%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-0,3%), Mediobanca (-0,4%), Pirelli (-0,4%), Prysmian (-0,4%), Stellantis (-0,4%), Stm (-0,1%), Unicredit (-0,8%) e Unipol (-1,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,2%), Amplifon (+1,4%), Banco Bpm (+1,7%), Campari (+0,8%), Diasorin (+1,7%), Hera (+0,5%), Inwit (+1,1%), Moncler (+0,9%), Recordati (+0,6%), Snam (+0,6%), Telecom Italia (+1,3%) e Tenaris (+0,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 112 punti base.



PIAZZA AFFARI VEDE I 25.000 PUNTI

Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo quanti veicoli commerciali sono stati immatricolati in Europa ad aprile. Alle 8:45 sarà la volta degli indici di fiducia di imprese e famiglie francesi a maggio. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di Bund a 15 anni e di titoli di stato italiani con scadenza fino a 5 anni. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Enertronica.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,01% a 24.892 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +2,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+2,1%), Banco Bpm (+1,3%) e Moncler (+1,2%). Unipol ha fatto peggio di tutti con un -2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,8%), Atlantia (-1,1%), Azimut (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,8%), Buzzi (-1%), Eni (-1,2%), Generali (-0,9%), Inwit (-0,9%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-1,3%), Poste Italiane (-1,3%), Saipem (-0,9%), Telecom Italia (-1,5%) e Tenaris (-2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 113 punti base.