PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,23% e sul listino troviamo in rialzo A2A (+0,43%), Azimut (+0,07%), Buzzi (+0,78%), Campari (+1,04%), Cnh Industrial (+1,38%), Diasorin (+1,46%), Eni (+0,41%), Exor (+0,12%), Ferrari (+0,66%), Interpump (+3,26%), Moncler (+0,9%), Pirelli (+0,86%), Prysmian (+0,35%), Stellantis (+0,78%), Stm (+0,56%) e Telecom Italia (+1,29%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,74%), Atlantia (-0,83%), Banca Generali (-1,46%), Banco Bpm (-1,18%), Bper (-1,3%), Enel (-0,88%), Generali (-2,47%), Hera (-0,96%), Inwit (-0,71%), Italgas (-0,96%), Leonardo (-0,67%), Mediobanca (-1,11%), Nexi (-0,97%), Poste Italiane (-0,82%), Recordati (-0,84%), Saipem (-1,17%), Snam (-1,24%), Terna (-1,65%), Unicredit (-1,24%) e Unipol (-0,67%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 121 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:20
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino troviamo in rialzo A2A (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,1%), Buzzi (+0,1%), Campari (+0,5%), Cnh Industrial (+0,9%), Diasorin (+1,6%), Eni (+0,9%), Interpump (+2,6%), Leonardo (+0,1%), Moncler (+1,5%), Nexi (+0,5%), Pirelli (+0,8%), Poste Italiane (+0,1%), Stellantis (+0,3%), Telecom Italia (+3,7%), Tenaris (+0,1%) e Unipol (+0,1%). Ferrari, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,3%), Banca Generali (-1,4%), Banco Bpm (-0,8%), Fineco (-0,6%), Generali (-1,6%), Hera (-0,8%), Italgas (-0,9%), Recordati (-0,7%), Snam (-1%), Terna (-0,9%) e Unicredit (-0,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 122 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-0,9%), Atlantia (-0,5%), Banca Generali (-1%), Buzzi (-0,2%), Diasorin (-0,2%), Enel (-0,5%), Fineco (-0,3%), Generali (-0,9%), Hera (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,7%), Recordati (-0,2%), Snam (-0,2%), Stm (-0,2%) e Terna (-0,7%). Banca Mediolanum, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,6%), Bper (+0,5%), Cnh Industrial (+1%), Eni (+0,7%), Exor (+0,5%), Ferrari (+0,7%), Interpump (+0,6%), Moncler (+0,7%), Stellantis (+1,2%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+0,5%), Unicredit (+0,6%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 122 punti base.
PIAZZA AFFARI VEDE I 28.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna a settembre. Alle 8:45 toccherà all’inflazione francese di ottobre. Alle 10:00, invece, a quella italiana nello stesso mese. Alle 11:00 dall’Eurostat arriveranno Pil e disoccupazione del terzo trimestre dell’anno aggregate a livello europeo. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno vendite al dettaglio e indice dei prezzi all’importazione di ottobre. Alle 15:15 sarà la volta della produzione industriale Usa di ottobre, mentre alle 16:00 toccherà alle scorte industriali di settembre e all’Indice NAHB di novembre. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Caleffi e Cattolica Assicurazioni.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,49% a 27.868 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +3,1%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,3%), Hera (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+0,75%), Moncler (+1,3%), Recordati (+1,3%), Terna (+1,8%), Unicredit (+1,1%) e Unipol (+1,6%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -0,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Buzzi (-0,6%) e Tenaris (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sopra i 121 punti base.
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