PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,21% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Atlantia (-0,95%), Azimut (-0,2%), Banca Generali (-0,66%), Banca Mediolanum (-0,49%), Banco Bpm (-0,79%), Bper (-1,12%), Buzzi (-1,89%), Eni (-0,42%), Exor (-0,91%), Fca (-1,85%), Fineco (-0,95%), Interpump (-4,2%), Intesa Sanpaolo (-0,66%), Inwit (-0,21%), Italgas (-0,29%), Leonardo (-1,56%), Mediobanca (-1,92%), Poste Italiane (-1,42%), Prysmian (-1,27%), Saipem (-1,06%), Telecom Italia (-0,8%), Tenaris (-0,56%), Terna (-0,35%) e Unipol (-0,05%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,55%), Diasorin (+0,62%), Enel (+1,83%), Hera (+0,73%), Moncler (+0,5%), Recordati (+2,08%), Stm (+1,91%) e Unicredit (+1,82%). Il cambio euro/dollaro risale scende a quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 103 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Atlantia (-0,5%), Azimut (-0,3%), Banca Generali (-0,7%), Banca Mediolanum (-0,7%), Banco Bpm (-0,4%), Bper (-0,9%), Buzzi (-1,7%), Campari (-0,4%), Eni (-0,9%), Fca (-2,4%), Ferrari (-0,7%), Generali (-0,6%), Interpump (-4%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Italgas (-0,3%), Leonardo (-1,4%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-0,1%), Poste Italiane (-1,2%), Prysmian (-3%), Saipem (-1,2%), Snam (-0,3%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-0,5%) e Terna (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,1%), Diasorin (+0,8%), Enel (+1,4%), Recordati (+2,2%), Stm (+3,9%) e Unicredit (+2,6%). Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 103 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,1%), Banca Generali (-0,2%), Buzzi (-1%), Diasorin (-0,1%), Eni (-0,2%), Fca (-1,1%), Interpump (-1,8%), Leonardo (-0,3%), Mediobanca (-0,2%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,4%) e Prysmian (-0,9%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,4%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+1,8%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+1,1%), Ferrari (+0,6%), Fineco (+0,8%), Inwit (+0,7%), Nexi (+0,9%), Recordati (+1,2%), Saipem (+1,3%), Snam (+0,7%), Stm (+4,2%), Terna (+0,7%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 105 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 23.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di novembre, mentre alle 8:45 quella francese. Ancora alle 8:00 sapremo il saldo della bilancia commerciale tedesca di novembre. Alle 8:45 dalla Francia arriveranno il saldo della bilancia commerciale e i consumi delle famiglie di novembre. Alle 10:00 l’Istat renderà noti i dati su reddito e risparmio delle famiglie e conti economici delle Amministrazioni pubbliche relativi al terzo trimestre del 2020. Alle 11:00 sarà la volta del tasso di disoccupazione italiano di novembre e di quello aggregato a livello europeo. Alle 14:30 sapremo il tasso di disoccupazione di dicembre degli Stati Uniti, mentre alle 16:00, ancora dagli Usa, arriveranno i dati su vendite e scorte all’ingrosso di novembre.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,05% a 22.746 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Bper con un +6,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+3%), Buzzi (+3,2%), Exor (+1,5%), Fca (+1,8%), Fineco (+2,1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Pirelli (+3,4%), Poste Italiane (+2,1%), Prysmian (+2,6%) e Unipol (+1%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1%), Atlantia (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,6%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,6%), Enel (-1,7%), Ferrari (-0,9%), Hera (-0,9%), Inwit (-1,1%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-0,9%) e Moncler (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund sale a 110 punti base.