PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,84% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,39%), Atlantia (+0,54%), Banca Mediolanum (+0,05%), Diasorin (+2,65%), Enel (+0,44%), Ferrari (+0,75%), Inwit (+1,33%), Moncler (+0,42%), Nexi (+1,11%), Prysmian (+0,23%), Recordati (+2,98%), Snam (+0,02%) e Terna (+0,22%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-3,15%), Bper (-2,65%), Buzzi (-0,59%), Cnh Industrial (-2,75%), Eni (-1,78%), Exor (-1,56%), Fineco (-0,94%), Generali (-1,78%), Intesa Sanpaolo (-2,05%), Leonardo (-2,36%), Mediobanca (-3%), Pirelli (-1,38%), Poste Italiane (-1,5%), Saipem (-2,21%), Stellantis (-1,19%), Telecom Italia (-3,19%), Tenaris (-4,71%), Unicredit (-2,78%) e Unipol (-2,32%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 97 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,4%), Atlantia (+1,3%), Diasorin (+1,4%), Enel (+1,2%), Ferrari (+0,8%), Interpump (+0,5%), Inwit (+0,7%), Italgas (+0,2%), Moncler (+0,4%), Nexi (+0,8%), Prysmian (+1,1%), Recordati (+2,2%), Snam (+0,4%), Stellantis (+0,3%), Stm (+0,3%) e Terna (+0,4%). Hera, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-2,1%), Bper (-1,7%), Campari (-0,5%), Cnh Industrial (-0,9%), Fineco (-0,9%), Generali (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Leonardo (-1%), Mediobanca (-2,1%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-1,1%), Telecom Italia (-2,3%), Tenaris (-3,1%), Unicredit (-1,8%) e Unipol (-1,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 98 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Amplifon (+07%), Atlantia (+0,1%), Diasorin (+1%), Enel (+0,2%), Eni (+0,5%), Exor (+0,1%), Inwit (+0,5%), Prysmian (+0,3%) e Saipem (+2%). Recordati e Tenaris, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,7%), Banco Bpm (-1,5%), Bper (-1,2%), Buzzi (-0,6%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-0,8%), Fineco (-0,8%), Generali (-1%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-1,4%), Pirelli (-0,9%), Poste Italiane (-0,8%), Telecom Italia (-0,9%), Unicredit (-1%) e Unipol (-0,9%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 100 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 25.500 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Si comincia alle 8:00 con gli ordini all’industria tedesca di maggio. Alle 9:00 sarà la volta della produzione industriale spagnola di maggio. Si resta in Germania alle 11:00 per l’Indice ZEW di luglio. Alla stessa ora conosceremo le vendite al dettaglio europee di giugno. Alle 15:45 sarà la volta dell’Indice PMI dei servizi Usa relativo a giugno. Alle 16:00, infine, toccherà all’Indice ISM non manifatturiero americano di giugno. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a un anno.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,63% a 25.441 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mediobanca con un +2,4%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1,6%), Buzzi (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Pirelli (+1,5%), Poste Italiane (+1,4%), Stellantis (+1,4%), Stm (+1%) e Unicredit (+1,7%). Hera ha fatto peggio di tutti con un -2,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-0,9%), Campari (-0,8%), Diasorin (-1,1%), Ferrari (-0,5%) e Moncler (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 100 punti base.
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