PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,98% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,7%), Amplifon (+0,47%), Atlantia (+3,07%), Campari (+1,35%), Diasorin (+1%), Inwit (+1,09%), Italgas (+0,96%), Moncler (+2,55%), Nexi (+0,89%) e Telecom Italia (+1,41%). Cnh Industrial e Hera, invece, terminano la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,53%), Banca Generali (-1,28%), Banca Mediolanum (-0,91%), Banco Bpm (-0,92%), Bper (-1,19%), Buzzi (-1,85%), Enel (-0,6%), Eni (-0,74%), Exor (-1,68%), Ferrari (-1,72%), Fineco (-0,88%), Generali (-1,04%), Interpump (-0,67%), Intesa Sanpaolo (-1,39%), Leonardo (-1,06%), Poste Italiane (-0,93%), Prysmian (-1,8%), Recordati (-2,43%), Saipem (-0,72%), Snam (-1,26%), Stellantis (-3,45%), Stm (-2,74%), Tenaris (-3,21%), Terna (-1,72%), Unicredit (-0,54%) e Unipol (-1,46%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 99 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1%), Amplifon (+1,1%), Atlantia (+2,4%), Buzzi (+0,1%), Campari (+1,4%), Cnh Industrial (+0,2%), Diasorin (+1,1%), Enel (+0,2%), Eni (+0,3%), Hera (+0,7%), Interpump (+0,3%), Inwit (+2,1%), Italgas (+1,4%), Mediobanca (+0,1%), Moncler (+3,8%), Nexi (+1%), Pirelli (+0,3%), Telecom Italia (+2,1%) e Unicredit (+0,5%). Fineco, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-0,9%), Banca Mediolanum (-0,6%), Bper (-0,6%), Exor (-1,3%), Ferrari (-1,5%), Leonardo (-0,6%), Poste Italiane (-0,5%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-2,2%), Snam (-0,9%), Stellantis (-1,7%), Stm (-2,1%), Tenaris (-1,5%), Terna (-1,2%) e Unipol (-0,9%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 100 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Ferrari (-0,8%), Leonardo (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Recordati (-1,2%), Snam (-0,1%), Tenaris (-0,2%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Amplifon (+1,6%), Atlantia (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+0,6%), Buzzi (+0,6%), Campari (+1,6%), Cnh Industrial (+1,3%), Diasorin (+1,1%), Eni (+1%), Exor (+0,6%), Fineco (+0,6%), Hera (+1,3%), Interpump (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Inwit (+1,2%), Italgas (+1,8%), Moncler (+3,9%), Nexi (+1,2%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+0,6%) e Telecom Italia (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 100 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 26.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nel mese di agosto. Alle 11:00 toccherà all’inflazione europea di agosto. Alle 16:00 dagli Usa arriverà l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. A mercati chiusi sono attese le decisioni di Dbrs sul rating del debito sovrano greco, di Moody’s su quello portoghese e di Standard & Poor’s su quello spagnolo. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Indel B, Juventus e Maps.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,78% a 25.963 punti. Sul listino principale si è messa in luce Cnh Industrial con un +3,8%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di A2A (+1,6%), Amplifon (+1,6%), Exor (+1,7%), Fineco (+2%), Italgas (+1,8%), Nexi (+2,9%), Poste Italiane (+1,6%), Snam (+1,5%) e Unipol (+1,9%). Chiusura in rosso solamente per Atlantia (-0,8%), Banca Generali (-0,7%), Bper (-0,1%), Enel (-0,3%), Moncler (-0,1%), Saipem (-1,8%), Telecom Italia (-0,3%) e Tenaris (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 100 punti base.
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