PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,05%), Amplifon (-0,88%), Atlantia (-0,26%), Buzzi (-0,42%), Campari (-0,64%), Eni (-0,29%), Ferragamo (-0,34%), Ferragamo (-0,34%), Fineco (-0,66%), Generali (-0,3%), Hera (-1,19%), Italgas (-1,92%), Juventus (-2,83%), Leonardo (-1,73%), Pirelli (-1,96%), Recordati (-0,58%), Snam (-1,5%), Tenaris (-0,43%), Terna (-1,19%), Unipol (-1,57%) e UnipolSai (-1,02%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,84%), Banco Bpm (+1,26%), Bper (+0,58%), Cnh Industrial (+0,72%), Diasorin (+0,39%), Exor (+2,27%), Fca (+0,68%), Ferrari (+0,72%), Mediobanca (+0,66%), Moncler (+2,2%), Nexi (+0,88%), Prysmian (+2,29%), Saipem (+1,17%), Stm (+1,65%), Telecom Italia (+0,93%), Ubi Banca (+3,9%) e Unicredit (+2,07%). Fuori dal listino principale Eles chiude con un +18,21%, mentre Sirio cede il 5,1%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 245 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,6%), Amplifon (-0,8%), Buzzi (-0,4%), Campari (-0,7%), Eni (-0,1%), Ferragamo (-0,2%), Fineco (-0,1%), Generali (-0,4%), Hera (-0,9%), Italgas (-1,8%), Juventus (-2,8%), Leonardo (-1,4%), Pirelli (-0,5%), Recordati (-0,7%), Snam (-0,8%), Tenaris (-0,5%), Terna (-1,2%), Unipol (-1,3%) e UnipolSai (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,5%), Banco Bpm (+1,7%), Bper (+1%), Cnh Industrial (+1%), Exor (+2%), Fca (+0,7%), Mediobanca (+1%), Nexi (+0,8%), Prysmian (+1,7%), Saipem (+1%), Stm (+1,6%), Telecom Italia (+1,3%), Ubi Banca (+4,3%) e Unicredit (+2,6%). Fuori dal listino principale Eles sale del 12,6%, mentre Sirio cede il 5,2%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 245 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,9%), Amplifon (-0,5%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,4%), Enel (-0,5%), Hera (-0,8%), Italgas (-1,7%), Juventus (-1,4%), Leonardo (-0,1%), Nexi (-0,1%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,5%), Terna (-1%) e Unipol (-0,7%). UnipolSai, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+0,8%), Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+1,8%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+1,5%), Exor (+0,9%), Fca (+1%), Ferrari (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Mediobanca (+1%), Pirelli (+1,3%), Prysmian (+1,6%), Saipem (+1,1%), Stm (+1,9%), Ubi Banca (+2,9%) e Unicredit (+2,4%). Fuori dal listino principale Zucchi sale del 14,9%, mentre Cose belle cede il 6,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 244 punti base.
PIAZZA AFFARI LOTTA PER I 21.000 PUNTI
La giornata di oggi si presenta ricca di dati macroeconomici. Si comincia alle 9:00 con l’inflazione in Spagna nel mese di giugno. Alle 10:00 l’Istat comunicherà la variazione degli indici di fiducia di consumatori e imprese a giugno. Un’ora dopo avremo i dati sulla fiducia dei consumatori, dell’industria e dei servizi a livello europeo. Ancora alle 11:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale extra-Ue dell’Italia nel mese di maggio. Alle 14.00 toccherà all’inflazione tedesca nel mese di giugno. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato finale sul Pil del primo trimestre, insieme al numero delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. In giornata è prevista anche l’emissione di Btp a cinque e dieci anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,34% a 21.057 punti. Sul listino principale Tenaris ha guadagnato il 3%. Bene anche Bper (+2,3%), Buzzi (+2,1%), Mediobanca (+2%), Saipem (+2%), Ubi Banca (+2,7%) e Unicredit (+2,6%). Atlantia ha invece fatto peggio di tutti con un -4,4%. Male anche Campari (-3,4%), Enel (-2%) e Telecom Italia (-2,2%). Superiori al punto percentuale anche i cali di Ferrari (-1,2%), Pirelli (-1,6%), Snam (-1,5%), Recordati (-1%) e Terna (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 245 punti base.