Nelle ultime ore di questa sessione di calciomercato invernale si è parlato molto del possibile approdo di Sven Botman al Milan come rinforzo del reparto arretrato a disposizione del tecnico Pioli. Lo stesso dirigente Paolo Maldini, a margine della scorsa giornata di campionato, aveva parlato proprio dell’olandese sottolineandone il valore ma allo stesso tempo non escludendo ulteriori profili seguiti da lui ed i suoi colleghi. Di proprietà del Lille, il ventunenne Botman è sotto contratto fino al giugno del 2025 ma è finito nel mirino anche del Newcastle, club con un’ampia disponibilità economica dopo il cambio avvenuto al vertice della proprietà.



Interpellato in esclusiva dalla redazione di Calciomercato.it, il suo procuratore Francesco Miniero ha raccontanto anche dell’interesse espresso dalla Roma: “E’ concentratissimo sul Lille, una società che è cresciuta tantissimo. Oggettivamente dobbiamo dire che è uno dei centrali più forti in Europa, piace a tanti club, credo che piaccia a tutti i top club italiani. Comprare a gennaio un calciatore del genere richiede un esborso economico importante e non so chi possa permetterlo. Credo che superiamo anche i 30 milioni. Per me ovviamente sarebbe anche un onore poterlo portare in Italia e posso dirvi serenamente che l’Italia non gli dispiacerebbe. Ho incontrato anche la Roma, ma non è l’unica. Purtroppo ad oggi il problema è sempre lo stesso: la questione economica. Soprattutto, il Lille tiene veramente tanto a questo ragazzo.



CALCIOMERCATO NEWS: BOTMAN AL MILAN RIMANE COMPLICATO

L’arrivo di Sven Botman al Milan potrebbe dunque non concretizzarsi soprattutto a causa della concorrenza di altri club, compresa la Roma. Al momento la società maggiormente indiziata ad aggiudicarsi Botman è il Newcastle che, secondo quanto rivelato dalla redazione di Sky Sport, potrebbe offrirgli un ingaggio da addirittura 5 milioni a stagione. La posizione del Lille resta comunque quella di trattenere il suo difensore.

Leggi anche

Calciomercato Milan News/ Occhi su Samuele Ricci, tentativo già a gennaio? (oggi 20 novembre 2024)