Il botox, la neurotossina rilasciata dal batterio del Botulino (Clostridium Botulinum), è già ampiamente diffusa e utilizzata come trattamento in medicina estetica, perchè in grado di paralizzare muscoli e nervi e quindi di ridurre le rughe di espressione. La stessa terapia viene utilizzata in alcune cliniche per aiutare i pazienti a dimagrire. Nota come Botox gastrico è praticata soprattutto nei centri medici in Turchia. Questo trattamento però non è stato autorizzato dalle agenzie del farmaco occidentali, in quanto sarebbe molto rischioso e i benefici in confronto alle possibili conseguenze sarebbero minimi.



Nonostante queste avvertenze però, sono molti i pazienti che recentemente si sono recati in questi centri, che promettono a chi è in sovrappeso di perdere tra il 10 ed il 15% di massa grassa grazie alle iniezioni di botox nello stomaco. L’intervento non è considerato invasivo in quanto viene fatto in ambulatorio tramite sonda gastrica che rilascia la tossina paralizzando le pareti dello stomaco e quindi, impedendo le contrazioni che si verificano solitamente in fase digestiva. Rallentando il transito del cibo prolunga di molto il senso di sazietà. La diffusione di questo trattamento che in Europa è vietato, sta già causando diverse intossicazioni, alcune gravi, ed è scattato l’allarme ufficiale da parte dell’ECDC il centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie.



I rischi del Botox gastrico, aumentano i casi di intossicazione grave

L’allarme del ECDC sui rischi del Botox gastrico è scattato in seguito a diversi casi di intossicazione verificati in Europa, di pazienti che si erano sottoposti al trattamento presso alcuni centri di dimagrimento a Istanbul. Al momento sarebbero almeno 67 le persone con gravi sintomi, alcune ricoverate già in terapia intensiva. Il rilascio della tossina nello stomaco è molto pericoloso, perchè non solo si è particolarmente esposti ad infezioni di botulismo, ma c’è un’ alta percentuale di rischio morte. Come avverte l’ECDC, i decessi possono arrivare fino al 20% di tutti i pazienti trattati.



Il batterio del Botulino è considerato il veleno più letale al mondo, ed è responsabile della malattia del botulismo, che paralizza gradualmente il sistema nervoso e i muscoli del corpo fino a provocare la morte per asfissia da paralisi respiratoria. Quando ingerita, anche in piccole quantità, questa tossina causa sintomi che vanno dalla debolezza fino a problemi di linguaggio e difficoltà a respirare. Per un’intossicazione grave ne basta un nanogrammo per chilo di massa corporea.