Episodio di violenza nella notte di sabato 25 settembre 2021 tra sei ragazzi ubriachi, di età compresa tra i 24 e i 33 anni e di nazionalità italiana e albanese. Teatro di questo episodio di cronaca è stato il centro della città di Bra, in provincia di Cuneo, una delle cosiddette “Sette Sorelle” (le 7 città più grandi del territorio). La notizia, tuttavia, è emersa soltanto in queste ore, dopo che il video dell’accaduto, immortalato da un terrazzo, era stato pubblicato sugli spazi digitali di Twitter da Guido Crosetto, fondatore cuneese del partito Fratelli d’Italia, oggi guidato a livello nazionale da Giorgia Meloni.



Stando a quanto riporta il quotidiano “La Repubblica”, con particolare riferimento alla sezione di Torino dello stesso, all’origine di questo increscioso accadimento ci sarebbe un apprezzamento eccessivo nei confronti di una ragazza, dal quale sarebbe dunque partito il tutto. I giovani sono fuggiti a gambe levate prima che i carabinieri giungessero sul posto e, come detto, erano in stato di ebbrezza: sono quindi stati denunciati alla Procura di Asti per rissa.



RISSA A BRA TRA GIOVANI UBRIACHI: SEI DENUNCE, ATTIVITÀ DI CONTROLLO INTENSIFICATE

La rissa tra ragazzi ubriachi dello scorso 25 settembre ha fatto sì che le forze dell’ordine della cittadina cuneese predisponessero controlli straordinari e più serrati nel centro di Bra, per evitare che si potessero riproporre accadimenti analoghi a questo, che oltre a disturbare la quiete pubblica, rischiano anche di arrecare danni a persone o cose.

Come riferisce ancora una volta “La Repubblica”, il bilancio è stato di 65 veicoli fermati, 171 persone identificate e 4 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, nel contempo, sono state elevate multe e sanzioni ai gestori di alcuni locali per un ammontare complessivo di 10mila euro.