Tragedia a Bovisio Masciago: accoltella il compagno al petto al culmine dell’ennesimo violento litigio
Quella che arriva da Bovisio Masciago – piccolo comune in provincia di Monza-Brianza – è una storia dai contorni ancora da definire nel dettaglio ma che per ora di parla della morte del 38enne Marca Magagna accoltellato al pezzo dalla compagna 33enne Stella Boggio al culmine di quella che lei ha riferito agli inquirenti essere stata l’ennesima violenta lite scoppiata tra i due nei pochi mesi che hanno vissuto sotto lo stesso tetto, in via Tonale: tutto sarebbe successo attorno alle 2:30 della scorsa notte, quando la stessa Stella Boggio ha lanciato l’allarme per la morte del compagno, raccontando agli inquirenti quanto accaduto nelle ore predenti.
Stando a quanto ricostruito fino a questo momento dagli inquirenti di Bovisio Masciago, la coppia avrebbe iniziato a litigare per ragioni non meglio definite (ma di fatto, del tutto secondarie) già nel corso della prima serata ed attorno alle 2:30 di notte la donna – esasperata – avrebbe afferrato un coltello da cucina per conficcarlo nel petto dell’uomo: inutile la chiamata rapidissima al 112 perché una volta giunti sul posto, i paramedici della Croce Rossa non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo; mentre la donna è stata portata in questura per l’interrogatorio e tutti gli accertamenti del caso.
Il racconto di Stella Boggio e le possibili incongruenze: “Ero esasperata, mi picchiava di continuo”
Proprio in questura, Stella Boggio ha confermato agli inquirenti la storia della violenta lite e della coltellata, raccontando che avrebbe agito solamente per difendersi dall’ennesima aggressione perpetrata da Magagna, sottolineando che “mi picchiava” con “percosse continue e di ogni tipo” e confessando che “non ce la facevo più”: una testi parzialmente confermata anche dai vicini della coppia, che sentiti sia dagli inquirenti che da diversi media hanno raccontato che non c’era sera in cui i due non litigassero ferocemente, con grida e oggetti che volavano che li avevano già spinti – i condòmini – a chiedere l’intervento dell’amministrazione condominiale; ma – purtroppo – non delle autorità.
Secondo quanto riferisce il Quotidiano Nazionale – però – a rendere potenzialmente diversa la trama raccontata dalla donna di Bovisio Masciago potrebbe esserci l’ipotesi che l’uomo sia stato colpito al petto mentre era addormentato, forse sedato con dei sonniferi dalla stessa 33enne: nel frattempo – quasi ovviamente – per Stella Boggio è stata disposta la custodia cautelare con l’ipotesi di omicidio che sarà confermata solamente dopo le indagini e l’autopsia sul corpo dell’uomo.