Ennesimo scandalo per la boxe, questa volta con le Olimpiadi di Parigi 2024 a fare da sfondo: due arbitri sono stati sospesi per corruzione – spiega il Corriere della Sera – e uno in particolare ha avuto modo di dirigere la nostra azzurra Irma Testa che ha visto sfumare il sogno olimpico proprio all’esordio contro la cinese Xu Zichun. Proprio per l’esito dell’incontro il team azzurro aveva avuto modo di protestare per alcune decisioni arbitrali piuttosto dubbie e che hanno indignato non poco: “Non penso ci sia stata malafede, ma piuttosto che il livello degli arbitri all’Olimpiade sia basso”.



Diversamente la pensa il Cio che, proprio per una presunta malafede, ha sospeso i due arbitri del Kazakistan Alisher Altayev e Yermek Suiyenish – stando a quanto riportato nella giornata di ieri da New York Times – per la condotta osservata proprio durante le Olimpiadi di Parigi 2024.

‘Doppia beffa’ per Irma Testa alle Olimpiadi di Parigi 2024: sospeso per corruzione l’arbitro della sua eliminazione all’esordio

Nel mirino in particolare Alisher Altayev – arbitro nel match di boxe che ha sancito l’eliminazione di Irma Testa – che è stato considerato “ad alto rischio” corruzione da Richard McLaren, ovvero l’esperto di integrità scelto dal Cio per valutare appunto la condotta dei due direttori di gara durante le Olimpiadi di Parigi 2024. Il collega – Suyenish – è stato invece valutato “A medio rischio”, ma non per questo non incluso della sanzione che vede dunque i due arbitri sospesi per corruzione.

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