Addio Ubi, da oggi è BPER Banca. È stata portata a termine l’acquisizione di un compendio di tre rami d’azienda, composto da 486 filiali e 134 punti operativi ex Ubi e Intesa Sanpaolo. Si tratta di un’operazione da 644 milioni di euro, di cui 23,5 riferibili al ramo di proprietà di Intesa, che verranno versati alla data di efficacia del trasferimento degli asset. In una nota il gruppo fa sapere che così si rafforza ulteriormente, soprattutto in Lombardia. È stata varata, infatti, una riorganizzazione che porta a 17 le Direzioni regionali, con l’attivazione a Bergamo, Brescia, Varese e anche nelle Marche. I contratti sottoscritti con il Gruppo Intesa Sanpaolo riguardano i rapporti giuridici, le attività e passività di un ramo d’azienda di Ubi Banca formato da 455 filiali bancarie e 132 punti operativi.
Inoltre, viene rilevato un ramo d’azienda di Intesa San Paolo, costituito da 31 filiali e 2 punti operativi, e un’altro di Ubis, società controllata da Ubi Banca, focalizzato su servizi alle filiali oggetto di acquisizione. Il trasferimento a Bper dei rami ex Ubi e Ubis avrà efficacia giuridica da oggi, invece quello del ramo Intesa Sanpaolo dal prossimo 21 giugno.
BPER BANCA AVVIA RIORGANIZZAZIONE
La riorganizzazione di Bper Banca prevede anche l’istituzione di 14 figure di Area Manager che si aggiungo alle attuali 35. Le Direzioni regionali faranno riferimento al vice direttore generale e chief business officer Pierpio Cerfogli, invece Stefano Vittorio Kuhn è il nuovo coordinatore commerciale territoriale per la Lombardia. Dunque, l’articolazione lombarda prevede Luca Gotti responsabile della Direzione regionale di Bergamo, Maurizio Veggio di quella di Brescia, Simone Maci quella di Brescia. Queste si affiancano alla Direzione regionale Milano che è già operative e di cui è responsabile Diego Malerba. Invece Giuliano Lugli passa alla guida della Direzione Regionale Marche, con sede ad Ancona, mentre a Paolo Cerruti, dopo lo scorporo, quella Romagna, che a sede a Ravenna. Le Direzioni regionali sono per Stefano Rossetti, vicedirettore generale vicario di Bper Banca, «l’anello di congiunzione indispensabile tra le strutture centrali e i territori», pertanto hanno un ruolo significativo. Lo scopo di questa riorganizzazione è chiarito da Rossetti, come riportato da Today: «Focalizzare ulteriormente l’attività della rete in un contesto di piena continuità di rapporto con i clienti e di valorizzazione della professionalità dei nuovi colleghi, ai quali va il mio caloroso benvenuto».