Quella di Bradley Cooper è stata una lunga quarantena. L’attore ha raccontato di non essere uscito di casa per mesi per proteggere la madre per la quale un contagio da coronavirus potrebbe essere fatale. A svelarlo è stato lo stesso attore in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Interview. Il divo di Hollywood ha così svelato di aver trascorso il lockdown nella sua casa di New York insieme alla madre 80enne, alla figlia Lea, nata dalla sua storia con la top model Irina Shayk, finita un anno fa e con i due cani. “Non sono mai uscito di casa. D’altronde ero con mia mamma che ha quasi 80 anni, quindi ho agito con la massima prudenza”, ha spiegato a Interview svelando, poi, anche il motivo della sua massima prudenza. “Ha quasi 80 anni e una sacca da colostomia, quindi non ho potuto far entrare nessuno a casa. E non sono potuto uscire: se prende il Covid, è finita”.



BRADLEY COOPER PAPA’ A TEMPO PIENO DURANTE LA QUARANTENA

Durante la quarantena, Bradley Cooper si è totalmente dedicato alla famiglia. L’attore, infatti, oltre ad occuparsi della madre 80enne, si è preso cura anche della figlia Lea con cui ha trascorso tutte le giornate cercando di non farla annoiare. “La nostra casa è in città, ma per fortuna abbiamo un piccolo cortile interno così potevamo uscire un po’ all’aria aperta. Ho aperto una specie di scuola materna individuale: al mattino le davo lezioni di nuoto nella vasca da bagno”, ha spiegato papà Bradley che è letteralmente innamorato della sua bambina. Oltre ad essere uno degli attori più amati dal pubblico, dunque, Cooper è anche legatissimo ai propri affetti con cui ha trascorso uno dei periodi più duri per il mondo.

 

 

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