Martin Braithwaite va controcorrente: in un periodo di sport ormai fermo da quasi due mesi le voci sono abbastanza unanimi sul voler tornare in campo il prima possibile (anche chi sostiene di dover chiudere la stagione ha comunque una posizione “triste” e comunque poco soddisfatta), l’attaccante danese del Barcellona ha rilasciato un’intervista a DR, televisione pubblica del suo Paese, e ha detto che “la pausa attuale è un vantaggio per me”. La motivazione è chiara, almeno nella mente del diretto interessato: Braithwaite è convinto che nessuno si stia allenando come lui, che nell’isolamento della sua casa sta facendo il massimo per farsi trovare in forma per quando eventualmente la stagione riprenderà. “So che devo diventare un titolare e un goleador con il Barcellona” ha sostenuto l’attaccante, che si è immaginato segnare tanti con la maglia blaugrana diventando uno dei cannonieri della Primera Division; per questo motivo il danese è convinto che quando si ripartirà sarà fisicamente e mentalmente pronto. “Non ho ancora dimostrato quello che posso fare” ha detto.
MARTIN BRAITHWAITE, A FEBBRAIO L’ARRIVO A BARCELLONA
Martin Braithwaite è arrivato al Barcellona a febbraio: la società blaugrana si è trovata con la coperta cortissima per gli infortuni seri di Luis Suarez e Ousmane Dembélé, tanto che l’allenatore Quique Setién ha rivelato con il senno di poi la cessione di Carles Perez (andato in prestito alla Roma) si sarebbe potuta evitare. Il calciomercato in quel periodo era già chiuso, ma il Barcellona ha ottenuto una deroga di una settimana: chiaramente di attaccanti disponibili al trasferimento immediato non ce n’erano troppi, la scelta è ricaduta sul ventottenne danese che è arrivato nella Liga un anno fa, acquistato dal Leganés dopo l’esperienza nel Middlesbrough. Non si tratta di un bomber fatto e finito, anzi: 10 gol in 43 partite nella Primera Division, appena 7 centri nelle 39 gare con la sua nazionale scandinava. Con il Barcellona ha per ora appena 3 apparizioni: chiaro che dovendo sostituire un certo Suarez il compito non sia affatto semplice, ma se non altro va lodato l’atteggiamento del calciatore che vuole sfruttare tutte le sue possibilità per arrivare pronto all’appuntamento. La Liga potrebbe riprendere già all’inizio di giugno, a quel punto vedremo quali saranno le sorti di Braithwaite…