Sono 5 le vittime del drammatico incidente ferroviario avvenuto nella notte all’altezza della stazione di Brandizzo, in provincia di Torino, tutti operai travolti e uccisi da un treno sulla linea Torino-Milano mentre lavoravano alla manutenzione lungo i binari. Altri due colleghi sarebbero scampati per un soffio allo schianto, salvi perché si trovavano in una zona poco distante che gli avrebbe permesso di evitare il convoglio. Le persone rimaste uccise sono state identificate nelle scorse ore e avevano età compresa tra i 22 e i 52 anni: Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Aversa, Kevin Laganà.
Secondo una prima ricostruzione, i 5 operai sarebbero morti sul colpo a causa del violentissimo impatto mentre stavano per avviare le operazioni per la sostituzione di alcune rotaie. In un comunicato stampa diffuso a margine della tragedia, il cordoglio di Rete Ferroviaria Italiana: “In un’area dove erano in corso interventi di manutenzione da parte di una ditta appaltatrice esterna, alle 23.50 di mercoledì 30 agosto un treno non in servizio commerciale ha investito alcuni operai. Cinque di loro sono deceduti. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle autorità competenti e di Rete Ferroviaria Italiana. RFI esprime profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti“.
Chi sono gli operai morti travolti da un treno a Brandizzo
Una strage. Il bilancio del terribile incidente ferroviario avvenuto poco prima della mezzanotte, il 30 agosto, nei pressi della stazione di Brandizzo è di 5 morti e le vittime sono operai addetti di una ditta appaltatrice esterna di Borgo Vercelli di età compresa tra i 22 e i 52 anni. Il più giovane è Kevin Laganà, secondo quanto riportato da RaiNews, originario di Vercelli. Morti sul colpo anche Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo, Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, di Vercelli, Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso, e Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli.
Proprio quest’ultimo, prima di morire, aveva pubblicato su TikTok un ultimo post, l’immagine di un crocifisso – che sarebbe saltata fuori durante i lavori di saldatura – accompagnata da una didascalia che ora, dopo il dramma, suona quasi come un triste presagio: “È la prima volta che mi succede mentre saldo la rotaia. Mi è uscito il crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente. Nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente perché non è un bel periodo per me“. Secondo quanto appreso dopo la tragedia, le vittime erano dipendenti di una azienda che opera nel settore dell’armamento ferroviario dal 1993, ritenuta una delle realtà leader nel settore della costruzione e della manutenzione degli impianti ferroviari.