Braveheart – Cuore impavido, il film sull’eroe nazionale scozzese William Wallace

Braveheart – Cuore impavido è un film storico del 1995, diretto e interpretato dalla grande star hollywoodiana Mel Gibson. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Randam Wallace e le musiche, entrate nella storia della memoria collettiva, sono state curate dal compositore e direttore d’orchestra statunitense James Horner, che nella sua lunga carriera ha composto musica per oltre 100 film, tra cui due colossal come Avatar e Titanic, grazie al quale ha vinto anche 2 Premi Oscar. Nel Cast di Braveheart – Cuore impavido, troviamo accanto a Gibson, Sophie Marceau e Brendan Gleeson.



La trama del film Braveheart – Cuore impavido, fra realtà e finzione

Il film Braveheart – Cuore impavido rappresenta, in forma di colossal, la storia, romanzata, del patriota ed eroe scozzese William Wallace ed è ambientata nella seconda metà del XIII secolo, periodo in cui la Scozia è devastata dalle contese dei nobili locali che vorrebbero salire al trono, rimasto senza un erede legittimo.



Approfittando di questa situazione di caos, il re d’Inghilterra Edoardo I fa giustiziare tutti i nobili. Gli scozzesi quindi, guidati da Malcom Wallace, si ribellano e attaccano le truppe inglesi al confine, venendo sterminati. William, il figlio di Malcom, riesce a sopravvivere e dopo 20 anni torna finalmente in patria. Qui incontra la bella Murron e sarà proprio la morte di quest’ultima a scatenare la sua ira rendendo William il simbolo della ribellione scozzese. Il principe Edoardo viene inviato dal padre a sedare la rivolta ma, nonostante la disparità di forze, William riesce con le sue parole a infondere coraggio nel suo popolo convincendoli a combattere per la propria libertà.



Ormai Wallace è diventato uno dei favoriti al trono insieme al conte Robert Bruce e proprio quest’ultimo prenderà delle decisioni che avranno conseguenze terribili. Wallace viene decapitato, la testa viene esposta sul ponte di Londra mentre il corpo fatto a pezzi, e inviato ai quattro estremi del regno come monito per i ribelli. Lo spirito di Wallace però continua a vivere nei suoi compatrioti che si libereranno del potere inglese e riusciranno ad essere una nazione indipendente per 400 anni.