Giallo a Lonato del Garda, in provincia di Brescia, dove una coppia composta da un uomo di origini italiane di 50 anni, e una donna cinese di 45, è stata trovata senza vita. I carabinieri hanno scoperto i corpi nell’abitazione di lui e l’ipotesi al momento maggiormente accreditata è quella di un omicidio suicidio. La coppia aveva entrambe le vene dei polsi recise e a lanciare l’allarme, come riferisce TgCom24 tramite il proprio sito, sarebbe stato un vicino di casa dopo aver notato del sangue sul terrazzino.
Stando alle prime indiscrezioni circolanti sembra che la morte dei due risalirebbe a qualche giorno fa, molto probabilmente fra il Lunedì dell’Angelo, Pasquetta, e il martedì successivo. I corpi sono stati rinvenuti ormai senza vita nella giornata di ieri, entrambi nel bagno dell’appartamento, un’abitazione situata in una zona collinare e isolata del paese che si affaccia sul Lago di Garda. Difficile stabilire con certezza cosa sia successo ma secondo i primi accertamenti medici la donna sarebbe stata la prima a morire, ferita ai polsi.
BRESCIA, DUE CADAVERI IN UN APPARTAMENTO: L’UOMO AVREBBE VAGATO PER ORE
Successivamente l’uomo avrebbe girato per diverse ore per la casa, fino a che non sarebbe morto anch’egli per dissanguamento. Una dinamica che resta comunque al vaglio degli inquirenti, che però sembrano battere soprattutto una strada: l’uomo avrebbe ucciso la donna per poi togliersi la vita. In ogni caso la donna non ha mostrato segni di violenza sul corpo, di conseguenza non è da escludere che entrambi abbiano concordato il gesto estremo.
La cosa certa, comunque, è che i tagli fatti sul polso di lei non li ha effettuati la stessa vittima, ma quasi sicuramente il compagno, alla luce del tipo di taglio riscontrato. Il 50enne lavorava come operaio e si era trasferito nella casa dove si è consumata la tragedia da poco più di un mese. In merito alla donna, invece, gli inquirenti devono ancora stabilire la sua situazione, e non è da escludere che la stessa non fosse in regola con il permesso di soggiorno.
BRESCIA, DUE CADAVERI IN UN APPARTAMENTO: I DUE ERANO UNA COPPIA?
Non si sa inoltre se i due fossero realmente una coppia, ma i militari dell’Arma hanno comunque accertato che esistesse una frequentazione. La casa, un trilocale su due piani, è stata posta sotto sequestro e sul pavimento della stessa abitazione sono state rinvenute diverse macchie di sangue. I carabinieri hanno inoltre segnalato delle lame che sarebbero compatibili con le ferite riportate dalle due vittime, e che sono state ritrovate nel bagno di casa.
Al momento viene esclusa la presenza sulla scena di una terza persona, anche perchè, alla luce del sangue copioso, avrebbe sicuramente lasciato delle tracce, di conseguenza l’ipotesi più accreditata è quella dell’omicidio suicidio. In ogni caso è stata disposta come da prassi l’autopsia per i due cadaveri che fornirà le risposte ricercate e darà certezze sull’orario della morte e le modalità. Da segnalare, infine, che non sono stati trovati messaggi d’addio o delle eventuali lettere che spiegassero il doppio gesto.