“Sono stato molto vicino alla morte”. Ad annunciarlo con un video pubblicato su Instagram è la ‘leggenda’ dei Queen, Brian May. Il 72enne ha raccontato di aver avuto un infarto, un lieve un attacco di cuore mentre si trovava in ospedale per un incidente di giardinaggio. Il celebre chitarrista doveva essere curato per alcuni problemi alla schiena, ed è proprio durante le visite di rito che i medici hanno scoperto che aveva ben tre arterie occluse, il tutto dopo aver sentito un fortissimo dolore al petto per oltre 30/40 minuti. Inizialmente si è pensato di sottoporlo a un intervento di triplo bypass, poi si è preferita l’opzione meno invasiva degli stent coronarici. “Pensavo di essere un tipo in salute, – ha raccontato il chitarrista dei Queen in un video postato sui suoi social – ho una buona pressione sanguigna, un buon ritmo cardiaco e mi tengo in forma, andando in bicicletta, non solo, seguo una buona dieta, senza molti grassi”, ha detto ancora May.
Brian May racconta i momenti prima dell’infarto: “40 minuti di dolore al petto e…”
Brian May ha anche descritto i sintomi che ha avvertito durante l’attacco di cuore. In particolare dolore al petto per 40 minuti, sudore, male alle braccia. “Nel mezzo di tutto questo momento così difficile, ho avuto un piccolo infarto. Dico piccolo, non è qualcosa che mi abbia fatto del male. Sono stati circa 40 minuti di dolore al petto e senso di oppressione. Ho sentito quella sensazione tra le braccia e la sudorazione.”, ha infatti raccontato il chitarrista che, poi, ha lanciato una sorta di appello: “Dobbiamo tutti prenderci cura di noi stessi in particolare nell’autunno della nostra vita, perché quello che sembra un cuore sano potrebbe non esserlo”.