Continua ad essere critico verso il reddito di cittadinanza e verso il governo, l’imprenditore piemontese Flavio Briatore. Tante le soluzione proposte dal re del Crazy Pizza, intervistato quest’oggi dai microfoni di Verità & Affari: «Basta sospendere il reddito di cittadinanza da aprile-maggio a ottobre e vedrà come tanti giovani torneranno a mettersi in gioco», replicando al problema della mancanza di stagionali in Italia.
In merito invece ai salari troppo bassi in Italia, Flavio Briatore replica perentorio: “Sono i più bassi d’Europa. Ma perchè abbiamo la tassazione più alta d’Europa, sopra il 60 per cento, e perchè ci sono delle gabbie per le quali non si può licenziare chi non fa nulla. Noi paghiamo in media i dipendenti in Italia 2mila euro netti al mese e sull’azienda pesano per circa 4mila. Se 500 andassero al lavoratore e 500 all’impresa avremmo svoltato”. Ma nonostante lo stipendio decisamente sopra la media per il Belpaese, Briatore sta facendo non poca fatica a trovare dipendenti: “In Italia paghiamo 2mila euro netti. Facciamo fatica a trovarli? Sì. Cercavamo una cinquantina di persone e ci sono arrivati un migliaio di curriculum”.
FLAVIO BRIATORE: “SERVIREBBE UN IMPRENDITORE COME PREMIER”
“Provi a indovinare – ha continuato Briatore – quante persone alla fine abbiamo assunto con un salario che in media era di due mila euro, un paio. Perchè spesso si mandano curriculum tanto per mandarli. In tanti non volevano venire a Milano, altri non volevano lavorare nei fine settimana, altri ancora erano indisponibili dopo la mezzanotte. Morale della favola, gli italiani non hanno voglia di lavorare”.
Briatore riponeva forte fiducia in Mario Draghi, non un politico “Ma anche lui si è adeguato per andare al Colle”, spiega l’imprenditore piemontese. Cosa fare quindi? “Servirebbe un imprenditore pagato il giusto per il lavoro politico difficilissimo che deve fare. In mancanza di un imprenditore? In questo momento la Meloni è il personaggio più coerente e consistente”.