Britney Spears fermata dalla Polizia: beccata in stato di guida, senza…

Sale l’attesa generale per il rilascio del nuovo libro di Britney Spears, “The woman in me” e, intanto, la reginetta del Pop finisce di nuovo nei guai. Dopo la liberazione dalla conservatorship, l’istituto giuridico che dal 2008 al 2021 la rendeva vincolata al volere dei tutori in quanto giudicata incapace d’agire per la legge americana, Britney Spears subisce un fermo dalla polizia, mentre é alla guida di un’auto sprovvista della patente e assicurazione, oltretutto oltre i limiti posti in essere di velocità per le strade della California. Un’indiscrezione che ora fa incetta di interazioni social nel web, perlopiù segnate nel sentiment generale di preoccupazione nutrita da parte dei fan della popstar americana, che a partire dal 1998 rivoluziona l’educazione fisica del Pop al suono delle sue iconiche hit come un animale da palco sa fare.



Il global fandom  di Britney Spears matura oggi più che mai la preoccupazione che la popstar americana possa vivere un nuovo momento di crollo psicofisico, relativamente alla recente separazione dal terzo marito più giovane, Sam Asghari, e il matrimonio dei due rivelatosi fallimentare. Per i fan, Britney Spears potrebbe rivelarsi ancora una volta in balia di un meltdown pubblico, con una possibile recidiva della “conservatorship”, la ‘tutela abusiva della libertà personale e il patrimonio’ così come denunciava la cantautrice in un’udienza in Tribunale del suo caso, prima della liberazione dalla stessa per opera di una sentenza emessa dalla giudice Brenda Penny alla Superior Court di Los Angeles.



Britney è stata fermata e sottoposta al pagamento di una multa dalla California Highway Patrol, per aver guidato senza patente o assicurazione nella sua auto. Secondo i documenti del tribunale, il fermo di Polizia è avvenuto il 10 settembre 2023. La polizia ha dichiarato che Britney Spears non aveva una “licenza valida in suo possesso” e non è riuscita a “fornire a un ufficiale di pace prove di responsabilità finanziaria”. La “Santa di Las Vegas”  dovrà pagare una multa di 11.140 dollari entro il 24 ottobre 2023 (lo stesso giorno  in cui é previsto il rilascio di ‘The Woman In Me’) ed é chiamata alla presenza in tribunale quel giorno per il fermo. Non dovrà essere obbligatoriamente fisicamente presente quel giorno, ma il suo avvocato dovrà portare la prova che ha una patente di guida valida e ha un’assicurazione. Nel documentario del 2008 “For The Record”, quando i produttori le hanno chiesto quando si fosse sentita libera la reginetta del pop ha svelato il suo sentiment allo stato di guida: “Quando devo guidare molto la mia macchina…Adoro guidare la mia macchina. C’è qualcosa nell’essere in grado di guidare la propria auto che permette la libertà. Non sono riuscito a guidare la mia macchina… ” -dichiarazioni con il chiaro riferimento agli almeno 13 anni di tutela legale, in cui tra le libertà negate a Britney Spears non era permesso il diritto di guidare la sua auto.



Il sentiment nel web, sul caso Britney Spears

Il fandom della cantante popstar per antonomasia si dicono preoccupati, via social, al pensiero che Britney Spears possa non aver avuto i documenti di riconoscimento con sé per effetto di presunti problemi psicofisici. Ma una compagine del web difende la popstar: “Probabilmente non é abituata a portare con sé i documenti di identità dopo anni in ostaggio degli aguzzini della cship”; “lei é come tutti noi”, si legge tra i commenti più aggreganti degli internauti.