Britney Spears, con “The Woman in Me” divide l’opinione pubblica

Continua a far discutere Britney Spears; la star del pop ha realizzato un nuovo libro – “The Woman in Me” – stracolmo di memorie, aneddoti e retroscena del tutto inediti. La cantante non si è posta limiti nel mettere al nudo il suo passato, sia in ambito privato che professionale, e sempre più anticipazioni stanno facendo discutere per i contenuti proposti. Non ultimo il racconto riferito a sua madre, con la quale ha raccontato di aver condiviso bevute di cocktail e drink.



“Per divertimento, a partire da quando ero in terza media e facevamo il viaggio di due ore da Kentwood a Biloxi, nel Mississippi, mentre eravamo lì bevevamo daiquiri“. Questa una delle tante anticipazioni di Britney Spears – riportata da Leggo – rispetto a quanto raccontato nel nuovo libro “The Woman in Me”. La cantante ha dunque raccontato di aver spesso bevuto con sua madre in adolescenza, aggiungendo anche diversi dettagli e differenze rispetto a quanto invece faceva suo padre.



Britney Spears, dalle bevute con la madre al paragone con il padre: “Non facevo come lui…”

“Mi è piaciuto il fatto di poter bere con mia madre ogni tanto; il modo in cui bevevamo non assomigliava per niente a come lo faceva mio padre”. Prosegue così Britney Spears – come riporta Leggo – nel nuovo libro The Woman in Me, chiamando dunque in causa anche la dipendenza di suo padre. “Quando mio padre beveva diventava più depresso e si chiudeva. Siamo diventati più felici, più vivi e avventurosi”.

Se già le anticipazione stanno facendo scalpore dividendo opinione pubblica e social, figuriamoci la versione integrale del nuovo libro di Britney Spears: “The Woman in Me”. Come anticipato, questa sorta di auto-biografia della cantante include dettagli di vita tanto inediti quanto curiosi non solo per i fan della star del pop. Come riporta il portale, la cantante si è espressa anche a proposito della propria adolescenza: “Ho avuto una normale vita da ragazza… C’era qualcosa di così meravigliosamente normale in quel periodo della mia vita: andare al ballo di fine anno, andare in giro per la nostra piccola città, al cinema, ma la verità è che mi mancava esibirmi…”.