Jamie Spears

, padre di Britney Spears e suo tutore legale, si scaglia contro il movimento #FreeBritney che chiede la liberazione della popstar americana. Il movimento in questione, da anni, chiede che Britney Spears torni ad essere padrona della propria vita: “È tempo che riprenda il controllo della sua vita e si sbarazzi di tutte queste persone manipolatorie, che la controllano, affamate di soldi e maliziose, che sono sotto di lei”, scrivono i fan che stanno firmando la petizione su Change.org. Da anni, i fans della cantante puntano il dito contro il padre di Britney Spears che sarà suo tutore legale almeno fino ad agosto. Dopo essere rimasto in silenzio, però, il padre della Spears ha deciso di parlare scagliandosi contro i fans della figlia che lo minacerebbero di morte.



Il padre di Britney Spears contro i fans della figlia: “Sono questioni private”

Ai microfoni di Page Six, in un’interista esclusiva rilasciata il 1° agosto, Jamie Spears si scaglia duramente contro i fans di Britney che, attraverso il movimento #FreeBritney, gli starebbe rendendo la vita impossibile. “La gente mi sta stalkerando e colpendo con minacce di morte, è una cosa orribile, noi non li vogliamo questi fan. Amo mia figlia, amo tutti i miei figli, ma questa cosa è un nostro problema, è una questione privata”, ha detto il padre della cantante. Il signor Spears, poi, ha ricordato come la questione sia strettamente privata: “Tutti questi teorici del complotto non sanno nulla, non hanno idea di cosa dicono. Tocca alla Corte della California decidere cosa è meglio per mia figlia, non è affare di nessun altro. Io ho l’obbligo di fare una relazione alla Corte per ogni centesimo che spendo durante l’anno, come diamine potrei rubare qualcosa?“, ha concluso.



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