Svolta nella vicenda legale che vede coinvolta Britney Spears e il padre Jamie. Il signor Spears ha rinunciato alla tutela nei confronti della figlia, come riferiscono Cbs e Variety. La decisione del signor Spears arriva dopo le dichiarazioni della popastar americana che, collegandosi con la Corte, aveva detto: «Sono qui per liberarmi di mio padre… sono sempre stata estremamente spaventata da lui. Volevano convincermi che fossi pazza…ma non lo sono».



Il padre di Britney Spears ha così deciso di rinunciare ad essere il suo tutore anche se, a detta dei suoi legali, “non ci sono motivi concreti per sospendere o rimuovere il signor Spears come tutore ed è altamente discutibile se un cambiamento di tutore in questo momento sarebbe nell’interesse della signora Spears“. I legali del signor Spears, inoltre, hanno aggiunto che “indipendentemente dal suo titolo formale, il signor Spears sarà sempre il padre della signora Spears, l’amerà sempre incondizionatamente e cercherà sempre i suoi migliori interessi”.



Britney spears: le parole dei legali dopo la decisione del padre

La decisione di Jamie Spears di rinunciare ad essere il tutore della figlia è stata accolta con entusiasmo dai legali della popstar americana che, con un lungo post su Instagram, si era lasciata andare ad uno sfogo: “Questa tutela ha ucciso i miei sogni. Quindi tutto ciò che ho è la speranza”. Oggi, Mathew Rosengart, uno dei legali della Spears, ai microfoni del Guardian, non ha nascosto la propria soddisfazione di fronte al passo indietro del padre della propria assistita.

«Una grande vittoria per Britney e un passo avanti verso la giustizia» ha detto il legale esortando il padre di Britney Spears a «farsi da parte immediatamente. Siamo ansiosi di continuare la nostra indagine sulla condotta di Mr Spears e altri che negli ultimi anni hanno preso milioni di dollari dagli averi di sua figlia», ha concluso.