La star del basket femminile statunitense Brittney Griner è stata liberata. Stati Uniti e Russia hanno raggiunto un accordo per uno scambio di prigionieri: consegnato a Mosca il noto trafficante d’armi Viktor Bout, detenuto in una prigione statunitense da dodici anni. I due detenuti sono stati scambiati all’aeroporto di Abu Dhabi: “Ho parlato con Brittney, è al sicuro, è in aereo, sta tornando a casa”, le parole di Joe Biden, che ha voluto ringraziare gli Emirati Arabi per aver “facilitato” lo scambio.
Brittney Griner era stata arrestata a febbraio all’aeroporto di Mosca per possesso di olio di cannabis e a novembre era stata inviata in una colonia penale. Il possibile scambio di prigionieri era in ballo da luglio, il Cremlino ha chiesto da subito Viktor Bout, conosciuto con l’inquietante soprannome di “mercante della morte”. Estradato dalla Thailandia negli States nel 2010 dopo un’operazione sotto copertura delle Dea, Bout nell’aprile 2012 è stato condannato a 25 anni di carcere, giudicato colpevole di cospirazione per uccidere americani e funzionari statunitensi, di smercio di missili antiaerei e di aiuto a organizzazioni terroristiche.
Brittney Griner liberata: “La fine di un incubo”
La fine di un incubo per la famiglia di Brittney Griner, da dieci mesi lontana dagli Stati Uniti e dai suoi cari. Intervenuta alla Casa Bianca, la moglie Cherelle Griner ha spiegato: “E’ una giornata bellissima per me e la mia famiglia. Sono grata al presidente e all’amministrazione Biden”. Ma non è finita qui. Secondo quanto reso noto dalle autorità, le trattative tra Stati Uniti e Russia includevano anche Paul Whelan, recluso a Mosca dal 2018 con l’accusa di spionaggio. Ebbene, le trattative tra i due Paesi continueranno. Whelan è stato condannato a sedici anni di carcere e la sua famiglia è in prima linea per ottenere il suo trasferimento negli States. Il fratello David Whelan s’è detto contento della liberazione di Brittney Griner, ma non ha nascosto un po’ di frustrazione: “Da famiglia che ha un ostaggio in Russia posso solo immaginare la gioia”. La star della WNBA sarà a casa nel giro di ventiquattro ore e potrà riabbracciare i suoi cari: Biden ha confermato il buono stato di salute, ma ha citato anche i “traumi” patiti negli ultimi mesi.