Bronchiolite, un nuovo trattamento preventivo potrebbe ridurre le ospedalizzazioni con una sole dose. Ogni anno la bronchiolite è “come un piccolo Covid che si verifica nei reparti pediatrici” come lo definisce Charles Wolf, Direttore Generale Vaccini di Sanofi France a Le Parisien. Eppure, il trattamento preventivo Beyfortus sviluppato con AstraZeneca sembra promettere di poter evitare 8 ospedalizzazioni su 10.



Sebbene i risultati non siano ancora stati pubblicati su una rivista scientifica, sono stati raccolti in anteprima dal quotidiano francese e sembrano mostrare come una dose di Beyfortus possa ridurre dell’83% il rischio di ospedalizzazione per bronchiolite nei neonati di età inferiore a 1 anno. La bronchiolite nei neonati è causata da un virus respiratorio sinciziale, che diventa bersaglio di questo trattamento preventivo. Il virus circola soprattutto nella stagione fredda ma quest’anno l’epidemia è stata intensa e precoce in Francia. Secondo l’Agenzia Europea dei Medicinali Beyfortus, noto anche come nirsevimab, deve essere somministrato “preferibilmente” nella coscia e, come afferma Sanofi, una singola dose è sufficiente per mantenere una buona protezione per tutta la stagione invernale. Questo trattamento dovrebbe potersi somministrare già nelle prime settimane di vita del neonato. Ma come funziona nel concreto?



Nuovo trattamento preventivo contro bronchiolite: “sintetizzato come vaccino, ma…”

Il trattamento preventivo contro la bronchiolite è basato, come illustra in anteprima il quotidiano Le Parisien, su un anticorpo la cui protezione è a lunga durata. Florence Flamein, coordinatore dello studio clinico, spiega che “viene sintetizzato come un vaccino, ma in realtà è un’iniezione di anticorpi che riconoscono il virus e proteggono il bambino”. Al momento, Beyfortus è stato testato per quasi un anno su 8.000 neonati tra Francia, Germania e Regno Unito. Sanofi afferma che tale trattamento ha “mantenuto un profilo di sicurezza favorevole, coerente con i risultati dello studio pivotale” di fase III.



I primi dati sul trattamento preventivo Beyfortus contro la bronchiolite sono stati presentati in occasione della 41esima riunione annuale della Società Europea di Malattie Infettive Pediatriche. Per contrastare la brionchiolite anche Pfizer e Moderna stanno sviluppando un vaccino da somministrare alle donne in gravidanza, per proteggere i bambini attraverso gli anticorpi trasmessi dalla madre.