Il giallo dei Bronzi di Riace torna in tv. Lo riporta il programma tv “Le Iene” per la puntata di oggi, giovedì 3 ottobre. L’inviato Antonino Monteleone approfondisce il caso e racconta quella che potrebbe rivelarsi una delle sparizioni più clamorose di opere d’arte dell’antichità. L’artefice della scoperta archeologica del secolo scorso è Stefano Mariottini. Il 16 agosto 1972 scoprì i famosi Bronzi di Riace, che sono esposti al Museo Archeologico di Reggio Calabria. Grazie a questa scoperta il sub romano ricevette un premio di 125 milioni di lire per quel ritrovamento. Ma il merito di quell’incredibile scoperta fu contestato da quattro giovani del posto. La controversia fu risolta dal giudice che stabilì il primato del sub romano. Ma le due statue, ammirate dai turisti di tutto il mondo, sono le uniche bellezze che si trovavano sul fondo del mare di Riace? Antonino Monteleone ha cercato Stefano Mariottini, che però non è sembrato molto contento di vedere l’inviato.
BRONZI DI RIACE, VIDEO AGGRESSIONE A LE IENE: “VI AMMAZZO TUTTI”
Antonino Monteleone si è recato da Stefano Mariottini per approfondire il giallo dei Bronzi di Riace, ma mentre gli fa delle domande un uomo gli chiede se lo stanno infastidendo e quindi aggredisce la troupe de “Le Iene”. Nel video che anticipa il servizio che andrà in onda stasera si vede l’inviato nel mirino di minacce per nulla velate. «Perché se uno prova a fare qualche domanda a chi ha fatto quella clamorosa scoperta non viene accolto per niente bene?», si chiede il programma. «Vi ammazzo tutti», viene infatti detto alla iena. Inoltre, si interroga riguardo la possibilità che ci fossero altri pezzi spariti prima o dopo il ritrovamento dei Bronzi di Riace. Ma queste sono solo alcune delle domande a cui l’inviato Antonino Monteleone ha provato a dare risposta in merito a questa controversa vicenda del ritrovamento delle statue, di cui peraltro vi abbiamo parlato anche in passato. Si era parlato ad esempio della possibile esistenza di un’altra statua.