Brooke Shields è tornata allo scoperto nelle ultime ore, puntando il dito nei confronti della madre e accusandola di averle permesso di partecipare a della “pornografia”. Il riferimento, come si legge sul Daily Mail, è al film Pretty Baby, in cui la stessa Brooke Shields, all’epoca solo 11enne, baciava in modo seducente Keith Carradine, 27enne, interpretando tra l’altro una prostituta. L’attrice, oggi 57enne, ha svelato di aver faticato a capire come sua madre, Toni Shields, non sia intervenuta per bloccare la scena, aggiungendo che le sue figlie, Rowan, 19 anni, e Grier, 16 anni, si rifiutano di guardare la stessa clip. ‘È pornografia infantile! Ci avresti permesso di farlo all’età di 11 anni?’, rivela l’attrice nel suo documentario dal titolo proprio di Pretty Baby.



“È stato difficile per me non giustificare mia madre con loro – ha continuato l’artista parlando al Sunday Times – ma quando me l’hanno chiesto, ho pensato:” Oh Dio, devo ammetterlo. “Non so perché pensava che andasse tutto bene”: La madre di Brooke Shields era un’alcolizzata che è morta nel 2012, e proprio anche per i suoi problemi l’attrice ha svelato di non essere arrabbiata con lei, considerandola una donna insicura. Tra l’altro Brooke Shields ha anche posato nuda per Playboy quando aveva solo 10 anni: “Non so perché pensava che andasse bene. Non lo so”.



BROOKE SHIELDS, SCENA SCANDALO PRETTY BABY: “MI DISSE CHE ERA FINZIONE…”

Nel documentario, che verrà trasmesso il mese prossimo negli Stati Uniti, Brooke Shields ripercorre la sua vita, inclusa la sua controversa amicizia con Michael Jackson. Tornando alla scena famosa del bacio, sembra che la mamma dell’artista sia rimasta a guardare, mentre Carradine, il co-protagonista della clip, avrebbe rassicurato che fosse tutto una “finzione”.

‘Voglio dire, potrei dire, ‘Oh, era il tempo allora’ – ha ribadito ancora Brooke Shields parlando dell’atteggiamento della mamma – o ‘Oh, era arte.’ Ma non so perché pensava che andasse tutto bene. Non lo so”. Brooke Shields ha girato a 15 anni anche Laguna Blue, e poi Endless Love, altri due film che presentavano scene di se*so e nudità.