Bruce Springsteen, le condizioni di salute del 73enne preoccupano i fan

Icona indiscussa del rock e della musica in generale: Bruce Springsteen – 73 anni – in queste ore ha destato la preoccupazione di migliaia di fan e addetti ai lavori. Il cantante è stato costretto a rinviare due concerti previsti nei prossimi giorni in America a causa di un problema di salute non specificato. Come riporta Tgcom24, la notizia sulle condizioni di salute del rocker, con annesso rinvio di due dei prossimi live dell’artista, è arrivata direttamente dai profili social ufficiali.



A causa di un malore i concerti di Bruce Springsteen con la E Street Band al Citizens Bank Park di Philadelphia del 16 e 18 agosto sono stati rinviati”. Inizia così il comunicato dell’entourage dell’artista pubblicato sui social che non entra nel merito del malessere che avrebbe portato l’artista a posporre i due live imminenti negli Stati Uniti d’America. Il prosieguo dell’annuncio sui social lascia però ben sperare i fan di Bruce Springsteen in merito alle sue condizioni di salute: “Stiamo lavorando per riprogrammare le date, quindi vi preghiamo di conservare i vostri biglietti in quanto saranno validi per gli spettacoli riprogrammati”.



Bruce Springsteen, dai concerti di Philadelphia rinviati alle polemiche in Italia

Il pensiero dominante è che, data la voglia di riprogrammare quanto prima i due live saltati, le condizioni di salute di Bruce Springsteen non siano così preoccupanti. Come riporta Tgcom24, stando alla Cnn l’artista avrebbe solamente bisogno di un periodo di riposo, anche se desta preoccupazione l’utilizzo nel comunicato del termine “malattia”. Inoltre, non è il primo aneddoto che mette in apprensione i fan del cantante; già lo scorso mese di maggio una rovinosa caduta durante un concerto ad Amsterdam aveva fatto temere serie ripercussioni. Fortunatamente però Bruce Springsteen riuscì ad alzarsi praticamente subito rassicurando tutti i presenti e proseguendo con l’evento.



Oltre alle questioni di salute, Bruce Springsteen è stato di recente al centro anche di alcune critiche legate all’Italia. Il “Boss” è tornato nel nostro Paese dopo 7 anni con tre attesissime date che hanno però dato vita ad accese polemiche da parte degli ambientalisti. Lo spettacolo di Ferrara in particolare – lo scorso 18 maggio – aveva trovato le opposizioni degli attivisti che per questioni di sostenibilità avevano chiesto di svolgere l’evento in luogo diverso da quello programmato, ovvero il Parco Bassani.