E’ polemica per alcune decisioni prese in merito allo show di Bruce Springsteen. Il cantante tornerà live il 26 giugno con il suo “Springsteen on Broadway“, diventando così uno dei primi artisti ad esibirsi live dopo la chiusura dei teatri e lo stop degli spettacoli dal vivo. Quello di Bruce, però, prevede delle restrizioni sul pubblico vaccinato contro il Covid: non potranno infatti partecipare coloro che si sono sottoposti all’iniezione di AstraZeneca. A riportarlo è il sito Deadline Hollywood.
Il motivo della decisione è legato al fatto che, negli Stati Uniti d’America, i vaccini autorizzati dalla Fda (Food and Drug Administration) sono esclusivamente Pfizer-BioNTech, Moderna e Johnson & Johnson. Molti fan del “boss” che avevano intenzione di raggiungere gli USA per vederlo suonare si sono sentiti esclusi, per esempio quelli canadesi, dove il vaccino AstraZeneca è stato somministrato. Così come in Italia, in Spagna, in Australia, in Francia, in Germania e in tanti altri.
Springsteen on Broadway: le regole per partecipare
Nella serie di protocolli da rispettare al St. James Theatre, elencati dalla produzione di “Springsteen on Broadway” e riportati sul sito dello spettacolo, viene affermato che i membri del pubblico di età superiore ai sedici anni dovranno risultare vaccinati con entrambe le dosi, e a quattordici giorni dalla dose finale di Pfizer-BioNtech, Moderna o Johnson & Johnson. Per i minori di sedici anni, invece, è previsto l’accompagnamento da parte di un adulto vaccinato, devono inoltre essere forniti della prova di un test antigenico Covid-19 negativo eseguito entro le sei ore che precedono il concerto. In alternativa un test PCR Covid-19 negativo eseguito entro 72 ore dall’inizio dello spettacolo. Il sito web indica anche che questi requisiti per il vaccino vengono effettuati “su richiesta dello Stato di New York“. Per i cittadini degli Stati Uniti d’America questo non risulta un problema, visto che l’Fda (l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione di prodotti alimentari e farmaceutici) non ha ritenuto AstraZeneca tra i vaccini validi. Semmai, le polemiche arrivano dall’estero. In Canada, il Toronto Star ha intitolato la questione parafrasando uno dei più noti brani di Bruce Springsteen: Born in the USA.