Bruce Willis e la malattia sul set: le ultime indiscrezioni sull’attore

Continuano ad emergere nuovi retroscena su Bruce Willis, star del cinema affetto da demenza frontotemporale. Due anni fa, l’attore lavorava sul set di White Elephant quando la malattia ha cominciato a manifestare i primi sintomi. Nonostante tutti sapessero del suo stato, sembra che lo staff e la troupe lo abbiano sfruttato per diverso tempo.



Almeno queste sono le rivelazioni di un membro della troupe ai microfoni del Los Angeles Times: “Per loro Bruce era solo una marionetta”. La fonte racconta di quando lo staff è stato disposto a suggerire persino le battute a Bruce Willis in auricolare, pur di averlo nel cast. Inoltre, sembra anche che il regista di Out of Death, Mike Burns, avesse voluto comprimere tutte le scene con protagonista l’attore in una sola giornata di riprese. In tutto ciò, dunque, il team della star continuava ad affermare che Willis stesse molto meglio, quando nella realtà la sua malattia non faceva altro che peggiorare.



Bruce Willis l’annuncio della malattia: “Soffre di demenza frontotemporale”

Bruce Willis soffre di demenza frontotemporale, una forma molto rara della malattia, che colpisce i lobi frontali del cervello. A dare il triste annuncio è la famiglia della star del cinema tramite un comunicato, sottolineando come fosse “un sollievo avere finalmente una diagnosi chiara“. 

Sappiamo nei nostri cuori che – se potesse oggi – vorrebbe rispondere portando l’attenzione globale e una connessione con coloro che hanno a che fare con questa malattia debilitante e con l’impatto che essa ha su così tanti individui e sulle loro famiglie. Siamo stati così commossi dall’amore che tutti voi avete condiviso per il nostro caro marito, padre e amico durante questo momento difficile. La vostra continua compassione, comprensione e rispetto ci permetteranno di aiutare Bruce a vivere una vita il più possibile piena” afferma la famiglia di Willis.