Bobby solo il rapporto con la madre: “Non voleva facessi il cantante”

Bobby Solo sarà ospite nel salotto de La volta buona, lo stesso programma in cui aveva parlato del rapporto con i genitori che non appoggiavano il suo desiderio di fare l’artista. In particolare, Solo ha raccontato cosa pensasse la madre Maria Pettener  della sua passione.



Mia mamma mi voleva parroco perchè diceva: “Così le donne cattive non ti faranno soffrire, però io non l’ho accontentata. Ho fatto tutto il contrario di quello che mi ha detto. Essendo l’unico figlio maschio mia madre voleva tenermi sotto le sue ali e non voleva che mi sposassi”. Nonostante questo, però, l’artista ha sempre sottolineato come la madre fosse molto protettiva verso di lui: “Era innamorata persa di me, è stata 4 mesi ferma immobile altrimenti non sarei nato” raccontava a La Verità.



Bobby Solo e la severità del padre: “E’ stato un pilota per 30 anni”

Il padre di Solo, Bruno Satti, è un colonnello dell’Aeronautica che durante la guerra ha ricevuto diversi encomi. La sua formazione militare lo ha reso piuttosto severo e rigido nell’educare suo figlio, rispetto alla madre: “È stato pilota per 30 anni, poi divenne direttore del traffico internazionale” dichiarava l’artista a La Verità.

Per quanto riguarda la sua adolescenza, infatti, solo ha confessato che il padre non volesse un futuro come cantante per il figlio: “Non ha mai gradito che facessi l’artista“. La rigida forma mentis che il padre aveva sviluppato durante la guerra in Etiopia gli ha impedito di avallare i desideri del figlio. Inoltre, Bruno amava generi musicale molto più tradizionale rispetto al rock’n’roll ispirato a Elvis che proponeva Bobby. Nonostante la rigidità e severità, l’artista parla sempre dei suoi genitori con affetto e rispetto.