Chi è Bruno Ganz e com’è morto?
Bruno Ganz, l’attore conosciuto in tutto il mondo che presta il volto al nonno di Heidi è morto all’età di 77 anni a causa di una terribile malattia. Un vero e proprio lutto nel mondo del cinema: il 15 febbraio del 2019 l’attore si è spento all’età di 77 anni a causa di un tumore. L’attore stava combattendo da anni la sua battaglia contro il cancro che l’aveva colpito al colon. Nato in una famiglia semplice: figlio di un’italiana e di un operaio svizzero, Ganz nei primi anni ’70 arriva al successo grazie alle prime collaborazioni cinematografiche con il regista Wim Wenders nei film “L’amico americano”, “Così lontano, così vicino”. L’attore, di origine svizzera, ha lasciato un vuoto incolmabile essendo uno dei volti più amati non solo del cinema tedesco, ma anche mondiale. Apprezzato da critica e pubblico, in tantissimi sui social gli hanno reso omaggio ricordando la sua straordinaria carriera.
Nella sua lunga e straordinaria carriera ha interpretato il ruolo dell’angelo Damiel nel Cielo sopra Berlino, ma anche più recentemente quello di Adolf Hitler nel bunker della Cancelleria nel film La caduta. Non solo, Ganz era conosciutissimo ed amato anche in Italia dove è stato premiato con un David di Donatello.
Non solo Heidi nella carriera di Bruno Ganz: da Silvio Soldini a Lars von Trier
Anche se il ruolo del nonno di Heidi è uno dei più ricordati dal pubblico, Bruno Ganz nella sua longeva e straordinaria carriera ha lavorato con grandi regista del cinema mondiale. Come dimenticare il ruolo di Fernando Girasole nel film di Pane e tulipani del 1999 diretto da Silvio Soldini che valse un David di Donatello. Non solo, Ganz ha anche interpretato Tiziano Terzani e Giovanni Paolo II fino al ruolo di Virgilio nell’horror di Lars von Trier La casa di Jack presentato lo scorso anno a Cannes.
Tantissime le collaborazioni cinematografiche: da “Oggetti smarriti” del 1980 con Giuseppe Bertolucci a quella con Mauro Bolognini nel film “La storia vera della signora delle Camelie”.