Il primo a scrivere “#vogliopizzul” è stato Luca Bottura, firma de La Repubblica. Ma è bastato poco perché l’hashtag che chiedeva alla Rai di richiamare in servizio Bruno Pizzul, almeno per una volta, diventasse virale. La nostalgia degli italiani per lo storico telecronista si è scatenata subito dopo la notizia che Alberto Rimedio, voce delle partite della Nazionale sulla Rai da alcuni anni a questa parte, è risultato positivo al Covid e per questo motivo non avrebbe potuto commentare la finale Italia-Inghilterra a Wembley. Da qui l’idea: richiamare Bruno Pizzul, telecronista elegante, preparato, emozionante, a cui nella carriera è mancato soltanto un “sigillo” a coronamento della propria carriera: una vittoria dell’Italia. E’ sfumata ai Mondiali di Usa 1994, con il fatidico errore di “Roberto“, Baggio, dal dischetto. Ma anche ad Euro 2000, a causa del golden gol di Trezeguet. I Mondiali del 2006 furono i primi senza Pizzul in cabina di commento. Perché non concedere a Pizzul la chance di accompagnare gli italiani nella ricerca di una grande vittoria?
BRUNO PIZZUL: “IO IN TELECRONACA, NON FATTIBILE”
In tanti speravano che questa petizione sui social potesse avere esito positivo. Bruno Pizzul, però, è stato il primo a dichiarare a Lapresse: “La mia telecronaca alla finale? Lusingato ma non fattibile“. Il telecronista, oggi 83enne, ha dichiarato: “Sono cose che si dicono sul momento ringrazio quelli che hanno fatto questa cosa ma francamente non credo sia nemmeno da prendere in considerazione. Fa piacere vuol dire che qualcosa di buono abbiamo lasciato nel ricordo della gente“. Un concetto ribadito anche al Corriere della Sera: “Confesso che non ho seguito la vicenda con particolare attenzione. In questi casi parte tutto come uno scherzo e quando qualcuno si accoda la cosa diventa seria. Fa piacere, non lo nascondo, ma finisce qui“. Pizzul ha riservato poi un pensiero ad Alberto Rimedio: “Manifesto la mia solidarietà e la mia vicinanza al collega, sperando che possa risolvere in fretta i suoi problemi di salute. Vedersi scivolare di mano la telecronaca di un evento così importante deve essere frustrante dal punto di vista umano e professionale. Ti fai un mazzo così per un mese e poi devi rinunciare all’atto conclusivo“. Alla domanda su chi punterebbe per la sua sostituzione, Pizzul ha risposto: “Sceglierei Stefano Bizzotto“. La Rai sembra averlo ascoltato, visto che ha da poco ufficializzato che a commentare la partita fra Italia e Inghilterra sarà proprio Bizzotto, affiancato da Katia Serra al commento tecnico. Sì, ma con Pizzul sarebbe stato “tutto molto bello“.