BRUNO VESPA RAI, COS’È SUCCESSO ALLE CELEBRAZIONI

Scoppia il caso Bruno Vespa nella Rai: il giornalista ha diffuso nella mattinata di domenica un comunicato in cui rivela di aver lasciato le celebrazioni della radio e della tv, organizzata sabato, lamentando il fatto che il suo storico programma “Porta a porta” sia stato di fatto ignorato. Vespa non ha nascosto la sua rabbia per il fatto che la sua trasmissione non sia stata mai menzionata durante la serata.



Il giornalista ha segnalato che c’è stato un “doveroso omaggio a monumenti dell’informazione televisiva“, citando Tv7 di Sergio Zavoli, Quark di Piero Angela, Mixer di Giovanni Minoli e Chi l’ha visto di Donatella Raffai e ora condotto da Federica Sciarelli. Però non è stato fatto alcun cenno sul suo programma, che ha una storia trentennale, né è stata trasmessa un’immagine dello stesso. A chiudere il comunicato un attacco alla tv di Stato: “Cambiano le stagioni, ma l’anima profonda della Rai resta sempre dalla stessa parte“.



Il comunicato in questione è stato diffuso anche via social da Bruno Vespa, alimentando così il dibattito tra i telespettatori. C’è chi ha colto l’occasione per fare dell’ironia e chi invece si è indignato come il giornalista per l’accaduto, mentre altri si sono limitati a segnalare il valore e l’importanza del programma in questione per la televisione italiana.

“LA RAI HA SBAGLIATO”

Sul caso è intervenuta Maria Elena Boschi, che fa parte della “Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi“, di cui è vicepresidente (oltre a essere deputata del partito di Matteo Renzi, Italia Viva) secondo cui la Rai ha commesso un errore cancellando una storia trentennale e un programma che è un vanto per la tv di Stato. Peraltro, è stato fatto notare che non è stata inserita neppure la sigla di Porta a porta, “Gone with the Wind” di Max Steiner, che è il famoso motivo di Via col vento.



“SCALETTA DECISA DALL’ORCHESTRA”

A tal proposito, la Rai ha fatto sapere, come riportato dall’Ansa, che la scaletta musicale che è stata proposta nell’evento è stata decisa dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, in particolare dai responsabili artistici della stessa. Considerando il tempo limitato a disposizione, sono stati scelti arrangiamenti e partiture privi di diritti o realizzate per la Rai e di cui la tv di Stato ha i diritti. Scelte musicali che sono state presentate durante l’esibizione insieme alle immagini dei programmi citati nella performance musicale.