Grande successo per i Btp Italia 2020, le richieste giunte per 4 miliardi di euro hanno avuto un beneficio diretto anche sulle borse e sullo spread, sceso di ben 20 punti in un solo giorno. Davide Iacovoni, capo della direzione Debito pubblico del ministero, nel commentare il successo riscosso dai Btp a Sky Tg24 ha spiegato come “ha particolarmente sorpreso il numero di contratti, cioè quanti ordini sono arrivati: circa 110.000, il che vuol dire che il dato medio è stato abbastanza basso. Ci sono stati tanti piccoli investitori, i risparmiatori individuali“. L’obiettivo che è stato dichiarato dal Mef è quello di arrivare raddoppiare il volume dei titoli di Stato in mano ai piccoli investitori, nei prossimi anni, in modo di dirottare su tali titoli buona parte del risparmio degli italiani al momento in mano alle banche. (agg. di Fabio Belli)
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Piazza Affari chiude in rally (+3,2%)
, sono oltre 4 i miliardi di acquisti nel primo giorno di vendita dei Btp Italia 2020 e meglio davvero non poteva cominciare l’asta dei titoli di Stato italiani: grazie alla cedola generosa e al sistema che garantisce un premio fedeltà a chi conserva la proprietà sino a scadenza (maggio 2025) i titoli sono andati a ruba anche online. Come riporta Teleborsa, sul mercato MOT di Borsa Italiana «sono giunte richieste per oltre 4 miliardi. Un quantitativo enorme per il primo giorno, considerando che il Tesoro punta a raccogliere da questa emissione 13-16 miliardi di euro». I contratti della sedicesima emissione, del Btp Italia 2020 – destinati a finanziare i provvedimenti per fronteggiare l’emergenza Covid-19 – sono stati 109mila nel prime 24 ore, risultato più che soddisfacente per il Mef: nella precedente asta la prima giornata aveva avuto un ordine retail fermatosi a 1,99 miliardi, oggi sono 4,01 mld e per tutta la giornata i risparmiatori si sono succeduti nella domanda di acquisto. Il processo continuerà anche domani e dopodomani con giornate solo per piccoli risparmiatori, mentre l’ultima giornata di giovedì 21 sarà destinata agli investitori istituzionali.
OTTIMA PARTENZA PER LA VENDITA ONLINE
Parte benissimo l’emissione di Btp Italia 2020. La vendita di titoli di stato, destinata a compensare seppur in parte le spese sostenute dall’esecutivo in questo periodo di emergenza causato dal coronavirus, sta superando le più rosee aspettative e a metà giornata, come riferisce l’agenzia Ansa, i titoli di stato con scadenza a 5 anni hanno già raggiunto una domanda da due miliardi di euro. Numeri importanti confermati dalla prima ora di richiesta, dove l’ammontare era già pari a quota 700 milioni di euro. Se le vendite dovessero proseguire su questa falsa riga, è probabile che si doppi il risultato dello scorso ottobre, quando la vendita di titoli raggiunse in una giornata intera quasi due miliardi di euro. Stando a quanto specificato dai colleghi de IlSole24Ore, i contratti dell’emissione di Btp Italia, la sedicesima emissione, sono già più di 54mila. Ricordiamo che le giornate di acquisto saranno tre, a cominciare da quella di oggi, passando per domani martedì 19 maggio, e arrivando fino a mercoledì 20. La giornata di giovedì 21 sarà invece dedicata agli investitori istituzionali. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BTP ITALIA A 5 ANNI, BUONO DEL TESORO POLIENNALE: COS’È? PREMIO FEDELTÀ 8 PER MILLE
L’investimento in titoli quali i Btp Italia, possibile a partire da oggi, prevede un cosiddetto “premio fedeltà”, ovvero, il rendimento del titolo stesso che andiamo ad acquistare. Come riferisce l’edizione online del Corriere della Sera, il premio in questione è dell’8 per mille lordo sul valore nominale dell’investimento, ed è corrisposto a chi acquista i Btp Italia nella prima fase del periodo di collocamento, detenendoli poi fino alla loro scadenza. Qualora i titoli venissero trasferiti da un conto all’altro, anche cointestati, è importante che almeno uno dei due cointestatari che abbiano acquistato i titoli figuri nuovamente. Inoltre, nel caso di eredità per “mortis causa”, gli eredi che entrano in possesso dei titoli potranno godere del premio fedeltà a condizione però che detengano il titolo fino alla loro naturale scadenza. In caso di operazione di prestito di titoli, l’acquirente perderà invece il premio fedeltà, in quanto lo stesso titolo sarà a disposizione di un terzo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BTP ITALIA A 5 ANNI, COS’È E COME FUNZIONA: ACQUISTI ANCHE ONLINE
È scattato dopo i tanti annunci finalmente il mercato obbligazionario con l’asta attesa dei titoli di Stato con focus sul mercato retail: la scadenza a 5 anni del Btp Italia, secondo il Mef, mette al riparo gli stessi investitori che potranno scommettere sul “premio fedeltà” messo a punto dal Governo. Come ben spiega il Corriere della Sera, il Btp Italia è un investimento a medio termine che prevede una remunerazione allineata all’evoluzione del costo della vita: oltre a Banche e Poste, è possibile acquistare l’emissione direttamente su piattaforma MOT di Borsa Italiana ed è l’ideale per chi gestisce anche normalmente gli investimenti in maniera “autonoma” con il trading online.
Come riferito dal Mes, il codice Isin per la sottoscrizione per la prima fase è IT0005410904: la seconda si svolgerà giovedì 21 maggio dalle 10.00 alle 12.00 ma come già anticipato qui sotto, sarà riservata agli investitori istituzionali. Viene confermato un tasso minimo per la 16esima edizione dell’asta Btp Italia che, a scadenza 2025, è pari all’8 per mille: sul sito del Tesoro oltre a trovare tutti i tassi applicati è possibile scoprire le diverse modalità di sottoscrizione del “nuovo” titolo di Stato italiano contro la crisi da Covid-19.
DA OGGI LE VENDITE DEI BTP ITALIA
Scatta oggi il nuovo Btp Italia a 5 anni, la sedicesima edizione dell’offerta di titoli di Stato questa volta acquisibile e sottoscrivibile da oggi 18 maggio fino al prossimo 20 maggio: si tratta di una proposta più “incentivata” del solito visto che il nuovo Btp Italia è chiamato a contribuire in maniera specifica «alla copertura delle spese legate all’emergenza Covid raddoppia, passando quindi all’8 per mille per chi acquista il bond pubblico all’emissione e lo tiene fino alla scadenza, nel 2025». Mentre prosegue imperterrita l’operazione della Bce dell’acquisto di titoli di Stato dei Paesi più indebitati e in difficoltà della zona Euro per fronteggiare la crisi Covid-19, il Mef lancia la nuova edizione di Btp Italia per provare a costruire un canale parallelo che gli esperti già definiscono «Recovery Fund italiano», facendo l’occhiolino al piano di investimenti che la Commissione Europea sta preparando per sostenere nei prossimi mesi gli Stati Membri.
«Con il Btp Italia posiamo dire che, mentre da un lato i risparmiatori italiani si proteggono dall’inflazione vedendo aumentata la remunerazione dei loro investimenti, dall’altro la complessiva struttura del debito italiano beneficia di un aumento dell’inflazione e ciò significa che maggiore crescita e un po’ di inflazione farebbero bene ai conti pubblici e ai sottoscrittori del Btp Italia», ha spiegato ieri a “Milano Finanza” il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, presentando il nuovo Btp Italia con scadenza a 5 anni. Il rendimento tenendolo fino a scadenza sarà aumentato dello 0,8%, assicura il titolare ancora l’esponente Pd, che aggiunge «Un bonus fedeltà che è anche un bonus fiducia nel Paese».
COME FUNZIONA IL NUOVO BTP ITALIA A 5 ANNI
Ad oggi l’inflazione è ferma al +0,1%, ma se dovesse tornare ai livelli precedenti «sarebbe un segnale che l’economia è in ripresa, che il Pil nominale sta salendo contribuendo a una dinamica migliore del rapporto debito/pil quindi andrebbe nel senso della sostenibilità del debito», ribadisce ancora Gualtieri concludendo «è vero che sul Btp Italia pagheremmo di più, ma allo stesso tempo il costo reale su tutto il resto del debito si ridurrebbe». Fino al 20 maggio il Btp Italia sarà aperto al publico dei risparmiatori retail con caratteristiche assai simile alle precedenti edizioni: «cedole indicizzate all’inflazione, più il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre, rimborso unico a scadenza». Però a differenza degli investitori istituzionali (il cui collocamento è dedicato il 21 maggio) ai piccoli risparmiatori il Mef non applicherà «alcun tetto massimo, soddisfacendo interamente gli ordini che perverranno presso gli intermediari. Il tasso reale annuo definitivo sarà infine comunicato nella mattinata del 21 maggio».
Sulla base degli elementi presentati dal Governo con il nuovo Btp Italia, l’esecutivo potrebbe soddisfare parte considerevole dell’extradeficit provocato dal Covid-19 (finora attorno agli 80 miliardi di euro). «Nel complesso gli interventi monetari e di bilancio assicurano una navigazione tranquilla al nostro debito», ripete ancora il Ministro dell’Economia, prevedendo che l’efficacia delle misure adottate «porti a una ripresa della crescita che come conseguenza non potrà che migliorare ulteriormente la sostenibilità del debito pubblico italiano». Il titolo di Stato oltre che in Banca o in Posta, può essere sottoscritto anche online, attraverso il proprio home-banking solo se abilitato alla funzione di trading online (senza dunque recarsi in filiale o negli uffici postali).