La notizia su Cristiano Ronaldo e la trasformazione dei suoi alberghi in ospedali? Una bufala: l’avevamo riportata anche noi e, facendo ovviamente mea culpa, dobbiamo correggere il tiro riportando la fake news, termine oggi decisamente in voga. Storia degli ultimi giorni, e dell’emergenza Coronavirus: un po’ in tutto il mondo è stata ripresa l’indiscrezione di Marca, che aveva detto come l’attaccante della Juventus avesse deciso di mettere a disposizione i suoi alberghi per farne ospedali e strutture sanitarie durante la lotta al Covid-19. Si è poi scoperto che il quotidiano spagnolo aveva raccolto una notizia che per prima era stata dettagliata da Arena Desportiva: verbo non usato casualmente perché in effetti l’articolo non mancava di particolari. Peccato che poi sia stata interpellata Paula Carvalho che, da presidente dell’associazione noprofit Essencia Humana, era stata citata: ha smentito di essere coinvolta nella cosa, come poi ha fatto il gruppo Pestana. Dunque, si è ben presto scoperto che la notizia fosse falsa. Il che comunque non toglie che lo stesso Cristiano Ronaldo sia comunque impegnato nella lotta al Coronavirus; qualche indiscrezione (da verificare) è già filtrata, intanto il portoghese come noto si trova nella natia isola di Madeira con la famiglia.
CRISTIANO RONALDO E GLI ALBERGHI DONATI: FAKE NEWS
Cristiano Ronaldo è partito per Funchal, città natale, non appena si è attivata l’emergenza Coronavirus: il portoghese ha comunque lasciato i suoi messaggi di solidarietà, in particolare a Daniele Rugani (compagno di squadra nella Juventus e primo positivo al virus in Serie A) ma anche a tutti. “E’ importante seguire i consigli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e degli organi di governo” aveva detto, affermando di parlare non come calciatore ma come figlio, padre ed essere umano “coinvolto in questi ultimi sviluppi che stanno colpendo il mondo intero”. Cristiano Ronaldo è in quarantena, come il resto della Juventus e come, in questo momento, quasi ogni sportivo in Europa e negli Stati Uniti: questa mattina, riporta Dagospia, due scosse di terremoto di magnitudo 4.5 hanno colpito Funchal. Il portoghese, ricordiamo, era rientrato alla Continassa dopo aver passato qualche giorno a Madeira, per stare vicino alla madre che era stata colpita da un ictus; qualora la semifinale di ritorno in Coppa Italia (contro il Milan) si fosse regolarmente giocata, CR7 avrebbe potuto dare forfait anche se era tornato a Torino nella mattina del giorno della partita.