BUFALE ELEZIONI POLITICHE 2022: IL CASO ITALEXIT
Il 25 settembre gli italiani saranno chiamati al voto e, come d’abitudine, spuntano numerose bufale e fake news sulle elezioni politiche 2022. L’argomento più gettonato è quello del voto all’estero, che secondo alcuni sarebbe “truccato” e spingerebbe gli elettori a scegliere il Partito Democratico. Partiamo da una delle bufale più diffuse sulle elezioni: è vero che il voto all’estero è manipolato perché esclude Italexit e Vita?
In questi giorni sta girando un filmato che mostra una scheda elettorale, destinata ai cittadini iscritti all’Anagrafe degli italiani all’estero, in cui non sono presenti i simboli di Italexit e Vita, definiti dall’autore del video “partiti anti-sistema”. Cosa c’è di vero? Italexit e Vita non sono realmente presenti tra le opzioni di voto per gli italiani all’estero, ma non per un qualche trucco dei “poteri forti”, bensì perché non hanno raccolto il numero di firme necessario per l’ammissione delle candidature e l’attribuzione dei seggi nelle 4 ripartizioni della circoscrizione Estero. Ecco quindi un’altra delle bufale e fake news sulle elezioni politiche 2022. Come spiega il Ministero dell’Interno, le firme richieste sono “almeno 500” e “non più di 1.000 elettori residenti nella relativa ripartizione della circoscrizione Estero”. In più, gli stessi partiti coinvolti hanno dichiarato sui loro canali ufficiali di aver raccolto le firme necessarie per partecipare alle elezioni politiche sul territorio nazionale e non all’estero.
FAKE NEWS E BUFALE ELEZIONI POLITICHE 2022: DAL VOLANTINO PD AI SOLDI DI PUTIN
Un’altra delle bufale e fake news più gettonate in vista delle elezioni politiche 2022 vuole che il plico destinato agli elettori all’estero sia comprensivo di un volantino del Partito Democratico. Anche in questo caso si tratta di una fake news sulle Elezioni Politiche 2022, un video che mostrerebbe il volantino incriminato ma, come evidenzia Facta News, il plico del video viene mostrato già aperto, quindi non c’è alcuna certezza che il volantino non sia stato inserito prima delle riprese. Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha ribadito che il plico contiene soltanto il certificato elettorale, due liste dei candidati per Camera e Senato della ripartizione dell’elettore, due schede elettorali, una busta piccola completamente bianca, una busta più grande riportante l’indirizzo del consolato e un foglio di istruzioni. Niente materiale da campagna elettorale, insomma.
In ultimo, tra le bufale e fake news di questa campagna elettorale per le elezioni politiche 2022 c’è l’invio di denaro da Mosca alla Lega, un fatto smentito dallo stesso Matteo Salvini a RTL. “Mai chiesti e mai presi soldi, rubli, euro, dinari, dollari dalla Russia – ribadisce Salvini – Sono anni che ci sono indagini aperte, non è mai stato trovato nulla perché non c’è nulla”. E conclude: “chi aiuta la Lega lo fa in Italia, in modo trasparente e spontaneo”.