Tra campo e… tribunale sportivo. Mentre si appresta a tornare in campo nello scenario della Coppa Italia contro la Spal, il nome di Gigi Buffon è tornato prepotentemente d’attualità per via non solo della espressione blasfema che gli è costato il deferimento e l’apertura di un provvedimento disciplinare ma anche per via del fatto che potrebbe battere un nuovo record. In merito alla bestemmia, tuttavia, oggi su Calciomercato.com è arrivata la difesa dell’ex portiere della Nazionale da parte di Mario Sconcerti: “Non lo difendo ma trovo sia profondamente ingiusto aprire un provvedimento disciplinare per una frase detta durante una partita giocata 38 giorni prima” ha scritto il giornalista, secondo il quale “i peccati di una partita devono finire con la partita, il calcio non è un divenire”. In attesa di come si evolverà la questione, intanto è notizia di oggi la possibilità che Buffon non smetta col calcio e anzi sia in vista un ulteriore rinnovo del contratto con la Juventus che lo legherebbe ai bianconeri anche oltre la data del giugno 2022, con la concreta possibilità così di battere il record di longevità che appartiene all’indimenticabile Marco Ballotta. (agg. di R. G. Flore)
Le motivazioni del deferimento
Il portiere della Juventus Gianluigi Buffon è stato deferito per una bestemmia, nonostante questo domani sarà regolarmente in campo per la sfida di Coppa Italia contro la Spal. La Figc ha raccontato l’accaduto in una nota ufficiale: “Il Procuratore Federale, letti gli atti relativi al procedimento disciplinare avente a oggetto Notizie stampa in ordine ad una bestemmia pronunciata presumibilmente dal calciatore durante la gara di campionato del 19/12/2020. Ha così deferito lo stesso calciatore al Tribunale Federale Nazionale”. La spiegazione sottolinea come rivolgendosi al compagno di squadra Manolo Portanova il portierone abbia pronunciato una frase con una espressione blasfema.
Buffon deferito per bestemmia, in campo per altri record
Gigi Buffon torna a far parlare di sé per un fatto extra campo e cioè il deferimento per una bestemmia in campo. Nonostante questo non si smette di parlare di lui anche in campo nonostante tra due giorni compia 43 anni. Quest’anno ha al momento collezionato 4 presenze, una di queste nella magnifica notte del Nou Camp dove la Juventus andava a vincere 3-0 contro il Barcellona di Lionel Messi. Gigi è il calciatore con il maggior numero di presenze nella storia della Serie A con 653, superato da 6 turni Paolo Maldini. Si è anche avvicinato ad Alessandro Del Piero come calciatore con più presenze nella storia della Juventus, al momento si parla di 667 per il portiere e 705 per l’ex numero 10.