Bugo e i Pinguini Tattici Nucleari hanno portato sul palco dell’Ariston la cover di “Un’avventura”, storico brano dell’indimenticato e compianto Lucio Battisti. La band che ha impressionato favorevolmente la critica e l’opinione pubblica in occasione del Festival di Sanremo 2020 ha contribuito a dare una scarica di adrenalina all’esibizione, con tanto di tamburi suonati a ritmo per impreziosire la proposta acustica. Bugo, dal canto suo, ha preso maggior confidenza con il brano nella sua seconda parte, risollevando le sorti di una performance partita in sordina.



Ottimo dunque questo sodalizio, che ha suscitato emozioni importanti nei telespettatori e dato prova delle proprie qualità artistiche. Curiosità, peraltro, tanto scontata quanto degna di essere ribadita: Bugo e i Pinguini Tattici Nucleari hanno condiviso l’avventura sanremese dello scorso anno. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Bugo con i Pinguini Tattici Nucleari

Dopo aver citato Ringo Starr nella sua E invece sì, Bugo coinvolge direttamente chi Ringo Starr l’ha cantata, l’anno scorso a Sanremo: i Pinguini Tattici Nucleari. Entrambi outsider (almeno per quanto riguarda il Festival), Bugo e i Ptn hanno ottenuto un buon successo proprio sul palco dell’Ariston, tant’è che nel 2021 ci ritornano forti l’uno del grande riscontro ottenuto in seguito alla vicenda Morgan, gli altri, invece, del loro terzo posto in classifica con cui si sono guadagnati anche i consensi di una fetta di pubblico diversa da quella di partenza.



Per il duetto di stasera, invece, hanno optato per Un’avventura di Lucio Battisti, uno dei pezzi più rappresentativi del repertorio del cantautore e della musica italiana in generale. “Ho scelto di fare la cover di uno dei miei punti di riferimento, Lucio Battisti, e ho fatto la scelta più popolare, l’unica canzone che lui ha fatto al Festival di Sanremo, Un’avventura”, spiega Cristian Bugatti in un’intervista del 2 marzo a Radio Italia. Il contatto con il gruppo è arrivato solo dopo: “Poi ho chiamato i Pinguini Tattici Nucleari, dopo aver conosciuto bene il loro cantante Riccardo Zanotti al Festival di Castrocaro: ci sarà un featuring con loro nel mio nuovo album. Piuttosto che fare un artista che conosco meno, canto Battisti con più trasporto perché lo amo molto”.

Bugo porta sul palco i Pinguini Tattici Nucleari dopo il loro ‘no’ alla gara

Insomma, Bugo e i Pinguini Tattici Nucleari, in questo periodo, hanno lavorato molto insieme. C’è da aspettarsi quindi che abbiano un buon feeling sul palco, e chissà che con loro non vada meglio che con Morgan, con cui un anno fa Cristian si classificò ultimo. In quell’occasione, addirittura, fu accusato da Morgan di essere lui il colpevole della disfatta, motivo per cui l’ex leader dei Bluvertigo fu spinto a vendicarsi la sera dopo stravolgendo il testo della canzone. Andò meglio, in quel caso, a Riccardo Zanotti & co., che con il loro medley rivoluzionario arrivarono sul podio (precisamente al terzo posto).

Nel 2021, a differenza di Bugo, loro hanno scelto di non presentarsi: “Non ci interessa tanto diventare inquilini del Teatro Ariston”, hanno dichiarato, nel corso della conferenza stampa del 2 dicembre scorso moderata da Valerio Lundini. “È un contesto in cui onestamente bisogna andare con il pezzo giusto, arrangiato in modo intelligente”, prosegue Riccardo. Lui e gli altri componenti della band hanno le idee abbastanza chiare sul loro avvenire dal punto di vista artistico. “Per un gruppo può essere deleterio andarci con un prodotto sbagliato, per quest’anno non abbiamo particolari velleità, preferiamo portare la nostra musica altrove. Non è nell’immediato futuro l’idea di riandarci”. Intanto, però, accettano volentieri di accompagnare Bugo verso (magari) la cima della classifica.