E’ stato svelato il progetto del bunker di Vladimir Putin in quel di Gelendzhik, sul Mar Nero. A mostrarlo è stato Business Insider che ha pubblicato le immagini di quella che viene considerata la “dacia imperiale”, nonché i disegni che sono stati realizzati per appunto dare vita ad un complesso sotterraneo a prova di bomba, di modo da proteggere il presidente della Federazione Russa.
Due anni fa il giornalista Aleksej Navalny, oggi detenuto, realizzò un’inchiesta attraverso cui svelò l’esistenza di un palazzo principesco sul Mar Nero, causando indignazione e polemiche in tutto il Paese, mentre ora tocca a Business Insider portare alla luce un altro edificio imponente nelle disponibilità di Putin. Nel progetto si possono vedere due tunnel separati che sono collegati da un ascensore che scende fino a 50 metri sotto la superficie. I tunnel sono realizzati in cemento spesso, proprio per resistere ad un eventuale bombardamento, e sono dotati di acqua corrente, ventilazione e cavi estesi, sufficienti per permettere ai suoi occupanti di resistere diverse settimane.
BUNKER DI PUTIN SUL MAR NERO: DUE GALLERIE LARGHE SEI METRI
Taddeus Gabryszewski, un ingegnere esperto di strutture difensive, ha esaminato i disegni per Business Insider ed ha commentato: «Uno dei tunnel è dotato di tutti i tipi di sicurezza. C’è un sistema antincendio. C’è l’acqua, ci sono le fognature. Tutto questo è destinato a far sopravvivere o a far fuggire qualcuno».
Le due gallerie del bunker di Putin misurano rispettivamente 40 e 60 metri e sono larghe 6, con uno spazio totale di ben 6.500 metri quadri. Le uscite dei tunnel si possono notare sotto il complesso del palazzo situato sulla scogliera di Gelendzhik, ma c’è una cosa che ha fatto un po’ storcere il naso ai colleghi che hanno pubblicato i progetti, ovvero, il fatto che lo stesso edificio non sarebbe stato nascosto in maniera accurata, cosa che invece «qualsiasi apparato di sicurezza statale competente avrebbe protetto con le unghie e con i denti per tenerli segreti».