E’ tutto pronto per gli auguri di buon anno. Ma come fare se volessimo augurare l’anno nuovo ad un amico straniero? Al di là dell’universale “Happy new year”, che va bene sia per l’Inghilterra quanto per gli Stati Uniti, nonché per tutto il resto del mondo, se qualcuno volesse fare colpo facendo gli auguri in una lingua particolare non può che utilizzare uno dei molteplici traduttori online per farli. La nostra redazione ha quindi provato a riunire i “buon anno” in tutte le lingue del mondo in una sola pagina, o per lo meno, quelli più utilizzati. Se in italiano e in inglese gli abbiano già elencati sopra, vediamo come si fanno gli auguri in francese “bonne année”. In tedesco, invece, “ein gutes neues Jahr” o “prost Neujahr”, mentre in spagnolo e in portoghese si dice rispettivamente “feliz año nuevo” e “feliz ano novo”, molto simili fra di loro.
BUON ANNO NELLE LINGUE CINESE, ALBANESE, CORSO…
Ben più complicato il cinese (soprattutto scriverlo), lingua con cui il buon anno si esprime così: “xin nièn kuai le” e “xin nièn hao”, mentre in albanese, tenendo conto dell’alta popolazione originaria dell’Albania presente in Italia, gli auguri potremo farli così: “Gëzuar vitin e ri”. Qualora invece aveste un amico arabo potrete fare bella figura dicendogli “aam saiid” o “sana saiida”, mentre in bosniaco gli auguri per l’arrivo del nuovo anno si fanno così: “sretna nova godina”. Curioso invece come nella vicina Corsica il buon anno si esprime praticamente in italiano, con le parole “Pace e salute”, un augurio per tutto l’anno che sta per iniziare. Ai limiti della pronunciabilità invece gli auguri alle isole Far Oer, in Finlandia e in Fiammingo, leggasi “gott nýggjár”, “onnellista uutta vuotta” e “gelukkig Nieuwjaar”, e non sembra da meno il greco “kali chronia” o “kali xronia eutichismenos o kainourgios chronos”.
IL BUON ANNO ALLE HAWAII E AD HAITI
Qualora vi trovaste alle isole Haiti, invece, per augurare il buon anno potrete utilizzare praticamente il francese, visto che gli auguri si fanno così in quella zona del mondo “bònn ané”, mentre chi ha deciso di passare le vacanze natalizie alle Hawaii, dovrà dire “hauoli makahiki hou”, un po’ più complesso. In samoano (la lingua dell’attore The Rock, giusto per capirci), si dice invece “ia manuia le tausaga fou”, mentre in swahili “mwaka mzuri”. Molto complesso anche il turco “yeni yiliniz kutlu olsun”, nonché il polacco e il persiano, leggasi “szczęśliwego nowego roku” e “sâle no mobârak”. E cosa dire poi della lingua del popolo mongolo “shine jiliin bayariin mend hurgeye”, o del norvegese: “godt nytt år”. Qualora voleste fare colpo sul vostro prof di italiano, ecco gli auguri in latino “felix sit annus novus”. Infine gli auguri in sardo, che non è una lingua ma è un dialetto, che però solo pochissimi sanno parlare al di fuori della Sardegna: “bonu annu nou!”.